Nostalgia 3.0...l'evoluzione (in più Nostalgici)

Traiano

Biker urlandum
Una domanda:
come dicevo qualche post fa, mi sono convertito agli SPD.
E' da un paio di uscite però che, dopo un'oretta di pedalate, inizio a tenere piegate le dita dei piedi (verso il basso ovviamente) e questo a lungo andare mi causa dolore prima alla pianta del piede e poi al polpaccio (di più sul sinistro).
Ieri, per gli utlimi km, ho dovuto sganciarli ed ho notato che pedalando con la parte dei Flat, il dolore è subito sparito.
Nel contesto ho visto che tenevo il piede leggermente più indietro sul pedale.
Secondo voi è possibile che siano le tacchette troppo arretrate?
 

Tc70

Entomobiker
20/4/11
27.533
18.048
0
55
Provincia di Bs
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Bike
Picola ma carattarastica...
Una domanda:
come dicevo qualche post fa, mi sono convertito agli SPD.
E' da un paio di uscite però che, dopo un'oretta di pedalate, inizio a tenere piegate le dita dei piedi (verso il basso ovviamente) e questo a lungo andare mi causa dolore prima alla pianta del piede e poi al polpaccio (di più sul sinistro).
Ieri, per gli utlimi km, ho dovuto sganciarli ed ho notato che pedalando con la parte dei Flat, il dolore è subito sparito.
Nel contesto ho visto che tenevo il piede leggermente più indietro sul pedale.
Secondo voi è possibile che siano le tacchette troppo arretrate?



Te le sei fatte mettere a misura giusta le tacchette? Tendi a piegare le dita per semplice ''nervosismo recondito'',rilassa i piedi anche quando sei in spd...è abitudine,solo abitudine...;-) :celopiùg:
 

Traiano

Biker urlandum
Te le sei fatte mettere a misura giusta le tacchette? Tendi a piegare le dita per semplice ''nervosismo recondito'',rilassa i piedi anche quando sei in spd...è abitudine,solo abitudine...;-) :celopiùg:
Scusa ma prima ho risposto un po' di fretta.
Le tacchette me le ha messe il sivende così. ...... dicendomi le mettiamo a metà poi te le regoli tu con l'utilizzo.

Ho però il dubbio che siano un po' troppo arretrate.

È anche effettivamente anche possibile che sia invece come dici tu: nervosismo recondito.

Ora le ho spostate in avanti, venerdì provo
 

Traiano

Biker urlandum
Si in base al tuo numero di scarpe e con un metro o calibro...te la linko...;-)



Controllando la tabella mi è venuto il dubbio che invece di troppo indietro, le tacchette fossero troppo avanti ed il dolore causato dal fatto che la pressione "ricadesse" nell'articolazione fra dita e piede. Pertanto le ho spostate tutte indietro (la scarpa è un 46 e completamente arretrate sono a 12 cm ;-) )
Risultato: il dolore si è notevolmente affievolito.

Nel contesto pubblico un piccolissimo report, di veramente poco conto, ma visto che (con l'aiuto dei nonni) anche la mia signora da circa 2 mesi si è appassionata, riusciamo fare 2/3 uscite settimanali, e venerdì abbiamo raggiunto un piccolo traguardo personale.

Oggi il nostro giro in bici ha assunto un'aria contemplativa.
Abbiamo inserito nel nostro itinerario il tratto "Teatro Romano - corso Cavour”.
Attraversando ponte Pietra abbiamo percorso corso Sant'Anastasia, corso Portoni Borsari, varcando le sue porte, ed infine attraversato corso Cavour.
In quanto sopra, ovviamente, non c'è nulla di speciale.
Nulla di speciale se non ci si sofferma a pensare che queste vie erano parte del tratto cittadino dell’antica strada consolare chiamata via Postumia che, da un secolo e mezzo prima di Cristo, collegava il mar Tirreno (Genova) con il mar Adriatico (Aquileia) entrando a Verona varcando, dapprima l’Arco dei Gavi nella sua posizione originaria, poi la porta Iovia, al secolo portoni Borsari, vero e proprio ingresso in città.
Roma antica con le sue strade ha permesso e facilitato il transito di uomini, merci ed eserciti arrivando così alla conquista di mezzo mondo all’ora noto ed aggiudicandosi l’appellativo di Caput Mundi (capitale del Mondo)
Pertanto, anche grazie alle sue strade, Roma fece “Grande” L'Impero Romano.
Oggi, dopo 2000 anni, e dopo aver percorso centinaia di volte e con superficialità quest'antica rotta, abbiamo deciso di diventare per qualche minuto dei "Grandi" anche noi, percorrendola riconoscendole il rispetto che merita, ed avvalendocene per arrivare alla conquista, non del mondo, ma del traguardo dei 40 km per una singola uscita, percorsi insieme ed in sella alle nostre mountainbike che, solo per oggi e con un pochino di fantasia, sono diventate "destrieri di moderni centurioni".

:celopiùg:
 

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Controllando la tabella mi è venuto il dubbio che invece di troppo indietro, le tacchette fossero troppo avanti ed il dolore causato dal fatto che la pressione "ricadesse" nell'articolazione fra dita e piede. Pertanto le ho spostate tutte indietro (la scarpa è un 46 e completamente arretrate sono a 12 cm ;-) )
Risultato: il dolore si è notevolmente affievolito.

Nel contesto pubblico un piccolissimo report, di veramente poco conto, ma visto che (con l'aiuto dei nonni) anche la mia signora da circa 2 mesi si è appassionata, riusciamo fare 2/3 uscite settimanali, e venerdì abbiamo raggiunto un piccolo traguardo personale.

Oggi il nostro giro in bici ha assunto un'aria contemplativa.
Abbiamo inserito nel nostro itinerario il tratto "Teatro Romano - corso Cavour”.
Attraversando ponte Pietra abbiamo percorso corso Sant'Anastasia, corso Portoni Borsari, varcando le sue porte, ed infine attraversato corso Cavour.
In quanto sopra, ovviamente, non c'è nulla di speciale.
Nulla di speciale se non ci si sofferma a pensare che queste vie erano parte del tratto cittadino dell’antica strada consolare chiamata via Postumia che, da un secolo e mezzo prima di Cristo, collegava il mar Tirreno (Genova) con il mar Adriatico (Aquileia) entrando a Verona varcando, dapprima l’Arco dei Gavi nella sua posizione originaria, poi la porta Iovia, al secolo portoni Borsari, vero e proprio ingresso in città.
Roma antica con le sue strade ha permesso e facilitato il transito di uomini, merci ed eserciti arrivando così alla conquista di mezzo mondo all’ora noto ed aggiudicandosi l’appellativo di Caput Mundi (capitale del Mondo)
Pertanto, anche grazie alle sue strade, Roma fece “Grande” L'Impero Romano.
Oggi, dopo 2000 anni, e dopo aver percorso centinaia di volte e con superficialità quest'antica rotta, abbiamo deciso di diventare per qualche minuto dei "Grandi" anche noi, percorrendola riconoscendole il rispetto che merita, ed avvalendocene per arrivare alla conquista, non del mondo, ma del traguardo dei 40 km per una singola uscita, percorsi insieme ed in sella alle nostre mountainbike che, solo per oggi e con un pochino di fantasia, sono diventate "destrieri di moderni centurioni".

:celopiùg:



Bravi...:celopiùg: Io gli ho preso ieri le scarpe per spd...vedremo...:loll:
 

ottomilainsu

Biker poeticus
15/12/09
3.535
2.185
0
Su per i monti
www.arsie.net
Stasera parto, un giretto senza programma e senza meta definita di preciso (come al solito), con la bici in allestimento minimale e assetto MTB, visto che lidea è comunque quella di frequentare posti con strade sterrate (confine Germania - Polonia - Rep. Ceca)
La bici la devo portare smontata per via del treno prescelto, comunque me la sono cavata con una sacca autocostruita usando un residuo di stuoia in tessuto-non-tessuto per isolamento sottotetto e cucita usando una vecchia Singer da calzolaio del 1896.
Semplice, economica, robusta quanto basta.

13934809_10208285007101827_974845400459180830_n.jpg


Così allestita la bici si smonta e rimonta in 5 minuti con solo 3 chiavi a brugola (4, 5, 6)

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Quanto alla roba da vestire, ce n'è per ogni evenienza ma ho ridotto il peso del 40% circa.

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Tc70

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Picola ma carattarastica...
Stasera parto, un giretto senza programma e senza meta definita di preciso (come al solito), con la bici in allestimento minimale e assetto MTB, visto che lidea è comunque quella di frequentare posti con strade sterrate (confine Germania - Polonia - Rep. Ceca)
La bici la devo portare smontata per via del treno prescelto, comunque me la sono cavata con una sacca autocostruita usando un residuo di stuoia in tessuto-non-tessuto per isolamento sottotetto e cucita usando una vecchia Singer da calzolaio del 1896.
Semplice, economica, robusta quanto basta.


E vvvai prof...facce sape come andrà...bon voyage!!! :celopiùg::celopiùg::celopiùg:
 

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