Il fatto: Villacidro, decido di allenarmi in salita, da San Gavino raggiungo Villacidro e arrivo al semaforo, è rosso ma sta per scattare il verde ,la fila è infatti consistente, dall'altra parte non ci sono più macchine, rallento fin sotto il semaforo, poi per evitare di sganciare i pedali e respirare la puzza delle macchine decido di passare. Dall'altra parte ferma al semaforo in attesa del via c'è una pattuglia della municipale di Villacidro che dal finestrino mi urla "non si passa con il rosso". Faccio un cenno come dire avete ragione ma ormai l'ho fatto, e proseguo. Fanno inversione e dopo un po' mi superano sbarrandomi la strada per fermarmi come si vede fare nei film con i peggiori criminali. Naturalmente non avevo i documenti , mi volevano portare in centrale per accertare l'identità, alle mie rimostranze mi anno chiesto le generalità. Il mio cognome non è sardo e pensando che li prendessi per il posteriore sono stato minacciato ad alta voce di stare attento a quello che dicevo ecc. Morale sono stato fermo 1/2 ora ,mi sono rovinato la giornata e l'uscita (oh rinunciato per il nervoso) e devo pagare una multa di 154 euro. Ammetto che era rosso e che non dovevo passare anche se stava per scattare il verde, ma di essere trattato come un delinquete non lo accetto. Mentre stavano verbalizzando dal nervoso stavo andando avanti e indietro, ed uno dei due mi ha raggiunto dicendomi di non tentare di allontanarmi, come se volessi scappare. Forse guardano troppi film polizieschi e credono di avere tutti i diritti e poter trattare le persone tranquille come dei delinquenti. Alla società di villacidro chiedo che almeno si faccia dare dal comune un contributo supplementare di 154 euro!!! Per la cronaca gli agenti si chiamano:---cut del moderatore---e mi auguro che vista la sensibilità con cui trattano i ciclisti non li mettano a fare servizio d'ordine in occasione delle nostre manifestazioni. Un saluto a tutti .