Si fa un gran parlare di questo famigerato morbo del FR…..ogni tanto colpisce qualche forumendolo
e pare che non ci alcuna cura efficace.
La malattia non è stata ancora ben identificata ma si caratterizza con una progressiva repulsione verso
tutto ciò che può assomigliare vagamente alla salita. La persona colpita dal morbo , progressivamente
sviluppa la malsana idiosincrasia man mano che l’infezione avanza. Purtroppo i primi effetti
della malattia non tardano ad arrivare allorquando , sotto le ruote dell’ammalato, si presenta un insignificante
cavalcavia di lunghezza simil-dosso . Ecco che , affanno , stordimento ,senso di disorientamento , gambe molli,
debolezza generalizzata fanno la loro comparsa E’ l’inizio della fine . L’infetto adesso , per non riprovare
le sgradevoli sensazioni , farà in modo di evitare anche la minima asperità. Durante la fase terminale
del decorso patologico si sono osservati anche comportamenti verbali aggressivi , turpiloquio ,
delirio di onnipotenza e persino casi di emesi
spontanea al solo pronunciare della parola XC o bitume.
L’ammalato spesso provvede a procurarsi un furgone o un qualsiasi mezzo che lo possa traghettare
comodamente in cima alla salita. Nel frattempo avrà provveduto ad aumentare sempre + l’escursione
degli ammortizzatori della propria bike e ad appesantirla di proposito……
P.S. : scrivo tutto questo per avvisare i forumendoli che il morbo si trasmette con estrema
facilità frequentando comunità di infetti. Nel caso ci si accorga di aver contratto la
malattia si consiglia :
1) Uscite frequenti in bdc o mtb front-gara per recuperare la forma (salute)
2) Iscrizione a un team agonistico con l’intento di partecipare a qualche gara
3) Visita preventiva medico-sportiva.
Personalmente, avendo avuto il sospetto, sono già in terapia……

e pare che non ci alcuna cura efficace.
La malattia non è stata ancora ben identificata ma si caratterizza con una progressiva repulsione verso
tutto ciò che può assomigliare vagamente alla salita. La persona colpita dal morbo , progressivamente
sviluppa la malsana idiosincrasia man mano che l’infezione avanza. Purtroppo i primi effetti
della malattia non tardano ad arrivare allorquando , sotto le ruote dell’ammalato, si presenta un insignificante
cavalcavia di lunghezza simil-dosso . Ecco che , affanno , stordimento ,senso di disorientamento , gambe molli,
debolezza generalizzata fanno la loro comparsa E’ l’inizio della fine . L’infetto adesso , per non riprovare
le sgradevoli sensazioni , farà in modo di evitare anche la minima asperità. Durante la fase terminale
del decorso patologico si sono osservati anche comportamenti verbali aggressivi , turpiloquio ,
delirio di onnipotenza e persino casi di emesi

L’ammalato spesso provvede a procurarsi un furgone o un qualsiasi mezzo che lo possa traghettare
comodamente in cima alla salita. Nel frattempo avrà provveduto ad aumentare sempre + l’escursione
degli ammortizzatori della propria bike e ad appesantirla di proposito……
P.S. : scrivo tutto questo per avvisare i forumendoli che il morbo si trasmette con estrema
facilità frequentando comunità di infetti. Nel caso ci si accorga di aver contratto la
malattia si consiglia :
1) Uscite frequenti in bdc o mtb front-gara per recuperare la forma (salute)
2) Iscrizione a un team agonistico con l’intento di partecipare a qualche gara
3) Visita preventiva medico-sportiva.
Personalmente, avendo avuto il sospetto, sono già in terapia……
