Monte Vecchio 13/11/2011 una normale domenica mattina ore 9 escursione organizzata da un gruppo di 17 appassionati di mountain bike hinterland di Cagliari.
Stavamo preparando le bici quando si ferma un uomo che ci avvisa della presenza sul territorio di cacciatori in battuta al cinghiale,ma noi eravamo lì e decidiamo di partire per fare la nostra escursione a dire il vero un po titubanti,prendiamo la strada del percorso superando successivamente una sbarra a dopo circa 2 KM veniamo colti di sorpresa da urla di decine e decine di persone che nessuno di noi poteva vedere che sparavano allimpazzata sembravamo in Vietnam nel vero senso della parola,ci siamo fermati subito, io che ero davanti al gruppo mi sono girato verso i miei compagni e li ho visti che erano tutti zitti ed immobili pallidi, si sentivano i lamenti di un animale ferito,con molta fretta decidiamo di tirarci subito fuori da quella strana situazione prendendo le bici in spalla e correndo a piedi in una salita che se non fosse così necessario lavremmo fatta con molta calma.
Ma per fortuna nessuno di noi è rimasto ferito,ce la siamo cavata con un brutto spavento,e abbiamo ripreso la nostra escursione passando da strade larghe e trafficate.
Mi chiedo soltanto se sia logico che queste persone diventino proprietarie della montagna in modo cosi pericoloso da poter arrivare ad uccidere persone che si trovano per caso a farsi una escursione in bicicletta.
Stavamo preparando le bici quando si ferma un uomo che ci avvisa della presenza sul territorio di cacciatori in battuta al cinghiale,ma noi eravamo lì e decidiamo di partire per fare la nostra escursione a dire il vero un po titubanti,prendiamo la strada del percorso superando successivamente una sbarra a dopo circa 2 KM veniamo colti di sorpresa da urla di decine e decine di persone che nessuno di noi poteva vedere che sparavano allimpazzata sembravamo in Vietnam nel vero senso della parola,ci siamo fermati subito, io che ero davanti al gruppo mi sono girato verso i miei compagni e li ho visti che erano tutti zitti ed immobili pallidi, si sentivano i lamenti di un animale ferito,con molta fretta decidiamo di tirarci subito fuori da quella strana situazione prendendo le bici in spalla e correndo a piedi in una salita che se non fosse così necessario lavremmo fatta con molta calma.
Ma per fortuna nessuno di noi è rimasto ferito,ce la siamo cavata con un brutto spavento,e abbiamo ripreso la nostra escursione passando da strade larghe e trafficate.
Mi chiedo soltanto se sia logico che queste persone diventino proprietarie della montagna in modo cosi pericoloso da poter arrivare ad uccidere persone che si trovano per caso a farsi una escursione in bicicletta.