dopo poco più di tre anni ritorniamo sui sentieri del Monte Fasce sulle alture di Genova.
Trovato facilmente parcheggio iniziamo la prima risalita su asfalto panoramico
un saluto al caprone "aerofago" degli SpunciaBike, Associazione di biker che cura parte dei sentieri che percorreremo
ed arriviamo in prossimità del Monte Fasce
su le protezioni e siamo pronti per la prima discesa sul trail Topinigi
trail iperpanoramico e lavorato con curve spondate
al bivio teniamo la destra e continuiamo a scendere sino alla panchina gigante
In un attimo ci ritroviamo sulla strada asfaltata percorsa in precedenza; risaliamo per un breve tratto sino all'inizio del secondo trail di giornata: Il Corsaro, trail molto più+ lungo ed impegnativo
con qualche passaggio bello croccante
bisogna prestare attenzione ad alcune rocce un pelo viscide
Ila sempre sorridente
nonostante qualche tratto dove è meglio non cadere a valle
il trail è in ottime condizioni
comunque è un trail che non molla un attimo e dove non bisogna mai abbassare la guardia
Dopo aver passato un breve tratto dove il sentiero è franato ed occorre passarsi le bici recuperiamo quota sul bel trail Nino che percorriamo parzialmente in salita sino a ritrovare l'asfalto.
Abbandoniamo l'asfalto al tornante dove inizia il "Trasferimento al Tupango", bel traverso panoramico con alcuni tratti a spinta
Iniziamo la discesa sul Tupango Alto dove sembra di volare sui palazzi di Genova
Ci spostiamo sul Tupango Basso ed è l'apoteosi della roccia; il classico sentiero ligure
...quando Ila si morde il labbro.....
Ritorniamo alle auto per risalire ancora qualche centinaio di mt di dislivello per percorrere l'ultima discesa di giornata: il Casello.
Troviamo il tempo anche per un paio di giri sulla pump gestita da DeepBike; altra Associazione che ringraziamo per la cura dei trail.
Per arrivare all'imbocco del Casello percorriamo uno "spinoso" sentiero che asciuga le nostre ultime energie
Usciamo vivi dalla jungla e ci fiondiamo in discesa su questo scorrevole trail.
Arriviamo alle auto proprio mentre inizia a piovigginare tutti sani e salvi.
Avviso ai naviganti:
per arrivare all'inizio del Casello, ultima discesa, non fate il sentiero ma percorrete la comoda strada asfaltata.
sulla via del ritorno mettete in preventivo, se va bene, la solita ora in più in autostrada per lavori. ...sino a Busalla è il delirio!!!
Grazie ai compagni Luca, Luca Dj Friz, Natan ed il brother Paolino per la compagnia!!