I report del forum MONTE AIONA (GE)



La traccia di questa escursione viene decisa sull'auto di Ila intanto che ci sciroppiamo i circa 80 km della Statale della Val Nure.
...saliamo di qui, scendiamo di là, Paolino è invasato; ormai conosce tutti i sentieri di questo territorio al confine tra le province di Parma e Genova.

Arriviamo al Rifugio Casermette del Penna e con calma scarichiamo dalla Ila mobile le nostre tre bici.

Percorriamo gli unici 300 metri di asfalto su complessivi km 31,71 che segnerà il navigatore a fine giro e saliamo su comoda sterrata sino a Passo Incisa.

Qui per fare qualcosa di inedito saliamo sui prati che separano il Monte Nero dal Monte Cantomoro, sentiero che solitamente percorriamo al contrario.

La salite per noi è quasi tutta a spinta e anche alcuni tratti nei prati non sono da meno.

Molto belle le fioriture di erica con i faggi che a queste quote sono ancora in tenuta invernale



Raggiungiamo il Passo della Spingarda a 1551 mt ed iniziamo l'ascesa vera e propria al Monte Aiona.

Con buona gamba la risalita la si pedala quasi tutta





tranne l'ultimo pezzo



Arriviamo in cima ai 1701 mt del Monte Aiona, luogo stupendo da cui la vista può spaziare sulla costa ligure, sulle cime più alte del nostro Appennino, sino alle Alpi Marittime e al Monviso.



Su le protezioni e siamo pronti per la discesa in ambiente lunare con tante rocce dove dobbiamo stare attenti a scegliere la traiettoria migliore





Scendendo il trail che segue il segno AV dell'Alta Via si addolcisce nei pascoli







ancora un pò di rocce



Arriviamo al Passo Pre de lame da dove parte un bel sentiero che solitamente percorriamo al contrario





atterriamo sulla sterrata che prima scendendo, poi in piano ci porta all'incrocio con la strada che sale al Rifugio Aiona.

Non arriviamo al Rifugio, però; prendiamo sulla destra un sentiero non segnato che inizialmente parte molto flow



per poi diventare veramente tosto e wild (parte più tecnica dell'escursione)







usciti dalla faggeta la musica cambia e si aprono le vedute



sino ad arrivare a percorrere il panoramico trail dei Carrelli





il trail è spettacolare ed offre belle vedute anche sui Laghi di Giacopiane



Se si è fortunati si può incontrare anche un branco di cavalli ormai inselvatichiti



Terminato il trail dei Carrelli ripercorriamo in senso contrario la sterrata fatta prima sino ad immetterci su bellissimi sentieri che ci porteranno sul roccioso versante nord del Monte Aiona.



Questo tratto, il Passo del Cerighetto, non è difficile ma in alcuni tratti è esposto e non sempre è percorribile in sicurezza in quanto il sentiero molto spesso viene cancellato dalle frane di sassi





nelle foto sotto il tratto dove solitamente il sentiero "sparisce"





comunque con un pò di attenzione e con le scarpe giuste noi siamo sempre passati.



Oltrepassato il Passo scendiamo sino a Re di Coppe sulla bella sterrata



che abbandoniamo per percorrere il trail "Pallino Verde", sentiero molto ma molto flow che ci depositerà proprio alle Casermette del Penna dove abbiamo l'auto e dove ci attendono tre belle fette di torta di mele!!

Prossimamente caricherò sul TC la traccia dell'escursione, ricordando a chi volesse seguirla di farla solamente con meteo stabile e di moderare sempre la velocità vista la presenza di escursionisti in alcune zone del tragitto.


 
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