panzer division ha scritto:
il probelma è che i giovano moderni non sanno pogare e non sanno cosa è il pogo. sembra una rissa stupida, ma anche il pogo ha le sue regole, cosa che nel caso dell'incidente di Bau Pazzo non sono state rispettate.
ormai non ho più l'età da pogo, ma ai tempi del periodo metal (che musicalmente non è mai finito) ero un pogatore di professione, sempre però rispettoso di chi si lanciava nel pogo con me. oggi questo rispetto non esiste più, ed inoltre un buon 70% dei pogatori che vedo ai concerti mi fanno ridere. vorrei averli in pogo del concerto degli Slayer, poi vediamo se sopravvivono.
mi spiace per il tuo oncidente Bau Pazzo, certo che potevano anche tirarti su però, io l'avrei fatto.
Concerti metal ne ho visti, e mi sono anche trovato a volte in mezzo alle zone calde, ma non ad un concerto di un gruppo thrash-death.
Il pogo ad un concerto degli Slayer è bene evitarlo, credetemi
Quando li vidi la prima volta a Milano (29/01/1989 - South Of Heaven tour) un ragazzo venne lanciato oltre le transenne, nella zona interposta tra il palco ed il pubblico, ove stanno gli addetti alla security e atterrò di testa: il concerto venne sospeso per qualche minuto e Tom Araya (frontman e bassista) diede una bella "tirata d'orecchi" al pubblico, minacciando di far sospendere definitvamente il live show se chi di dovere non si fosse quietato. Il malcapitato venne portato via in barella, poi si seppe che non aveva riportato traumi gravi. Io stavo vedendomi il concerto a debita distanza, lontano da quella babele, poichè ad interessarmi era la musica, non le botte. Nel pogo ci saranno anche delle regole, ma non mi fiderei troppo di queste ultime, anche perchè chi lo pratica si interessa a tutto tranne che alla musica. Poi, negli anni a seguire, ho visto gente "pogare" (o meglio infastidire il prossimo per il solo gusto di farlo) a concerti rock-metal tranquilli, non certo paragonabili per impatto ad un live show degli Slayer (trattasi di Riot e Virgin Steele, ma anche con i Paradise Lost).
Ad un concerto dei Motorhead (aprile 1989 - Pordenone) mi trovavo di fronte al palco, appoggiato alla transenna: un idiota proveniente dalle retrovie mi usò come trampolino, dopo aver preso la rincorsa, per lanciarsi nella zona posta tra la transenna e il palco, con il risultato che mi fece cadere gli
occhiali in mezzo alla selva di piedi in movimento della babele esagitata (non vi dico in che condizioni li ritrovai) e poi, acchiappato al volo dalla security, venne da questi ultimi rispedito al mittente senza troppi complimenti; dove sarebbe atterrato e su chi sarebbe rovinato a quelli non importava di certo.
Ragazzi, godetevi la musica, evitate queste forme di sfogo inutili, potenzialmente dannose e fini a se stesse.