MA-MORE-MA Gravel NO Race 2017

Continuano le ricognizioni per tracciare il percorso (stiamo facendo il possibile per evitare un tratto che l'anno scorso si era reso impraticabile a ridosso dell'evento causa lavori stradali ma vorremmo evitare attraversamenti o percorrenze, seppure brevi, di strade statali).
Molto probabile un grosso cambiamento in quello che è il percorso corto (che poi è un "di cui" del medio e del lungo, per altro già modificati...) andando a lambire anche il fiume Po, così non ci facciamo mancare proprio niente...

Il percorso ormai è quasi definitivo... non lo pubblicheremo (e non lo invieremo) fino alla settimana prima per il semplice fatto che l'anno scorso, pubblicandolo prima, dovemmo poi rispedire il tutto agli iscritti e correre per informare gli interessati che era cambiato a causa di un cantiere aperto e che ci costrinse ad una deviazione "di fortuna".
In ogni caso daremo tutte le info definitive su lunghezza effettiva e dislivello effettivo dei percorsi a breve.
Le nostre ricognizioni continueranno fino a ridosso dell'evento per scongiurare nuove possibili sorprese...
E come continueranno le ricognizioni, continueremo a scattare foto lungo il percorso... degli stessi posti che potrete vedere il 28 maggio.

Spesso amici e conoscenti, ciclisti e non, chiedono perchè continuiamo ad andare a “tracciare” il percorso...
La risposta è molto semplice: cosa vorrei che non MI capitasse se fossi io il 28 maggio, lungo quel percorso?
Strade chiuse per lavori (vedi 2016) o impraticabili: fino all’ultimo cercheremo di monitorare la situazione.
Kilometri che “aumentano” rispetto alle previsioni causa mancata apertura di ciclabili (anni per aprire 300 mt di una ciclabile che risparmierebbe km di strade ad alta densità di traffico).
Lo spauracchio di tutti i “fuoristradisti”: cani che inseguono i malcapitati ciclisti.
Per questi motivi (ed altri più cervellotici che non sto ad elencare) trovo impensabile una tracciatura fatta sulla carta o andando a tracciare un pezzo per volta, pensando di poter fare poi un collage di tutte le tracciature (meglio che niente comunque…).
Trovo inoltre utile (e l’esperienza diretta mi ha dato ragione) andare a tracciare negli orari in cui si presume passino i partecipanti e non “quando si può” magari sempre negli stessi giorni e alla stessa ora che però non coincideranno mai con quelli effettivi di passaggio il giorno dell’evento.
Ultimo aneddoto: domenica mattina in “simulazione” siamo passati DAVANTI ad una corte su una strada (bianca) PUBBLICA dove normalmente nei giri pomeridiani si passa senza nessun problema (si va bene… si sentono i cani abbaiare dentro la corte ma che sarà mai…).
Evidentemente i proprietari temono la possibile intrusione nottetempo di sconosciuti o malviventi perchè se i cani di giorno si limitano ad abbaiare, la notte (e si vede che è lunga per i loro proprietari… almeno fino alle 7.30 di mattina) vengono lasciati letteralmente liberi: il risultato è stato che passando alle 7.30 siamo stati inseguiti da 2 pastori maremmani inc…zati di brutto, per almeno 500 lunghissimi, interminabili metri.
Pur sapendo che la ragione è dalla nostra parte, cercheremo di far presente la cosa ma, per evitare comunque spiacevoli sorprese, il percorso che sembrava già pronto in quello spezzone di strada, dovrà essere necessariamente modificato… (cambiando quasi 4 km di percorso).
Detto questo, se volete vedervi in 60 secondi il percorso corto, eccolo qui:

maurocip ha scritto:

capisco le difficoltà di tracciatura quando ci si discosta dalle strade asfaltate... come sai ne ho avuto una controprova alla Valentiniana di domenica scorsa, dove, peraltro, oltre a quanto affermi c'è stata anche la completa impreparazione da parte delle staffette motorizzate... sono loro che ci hanno fatto perdere (e più ritrovare) il percorso, tracciato in verità piuttosto a macchia di leopardo

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Infatti, nel nostro caso, forniremo la traccia GPX e poi la navigazione sarà in autonomia.
Affidarsi a terzi per fare da "guida", se non sono ferrati sul percorso (ma possibile che non avessero una traccia GPX da seguire???) è un rischio a mio modo di vedere.
Altro discorso è fare percorsi troppo arzigogolati (io stesso cerco di evitare il più possibile "incroci di percorso" o sovrapposizioni... l'anno scorso un incrocio che avevo valutato innocuo portò alcuni partecipanti ad "invertire" il senso di marcia di una parte del "CORTO" nonostante la traccia GPX indicasse anche il senso di marcia... problemi di dispositivo GPS utilizzato o altro non lo so ma cercheremo, in quei tratti, di predisporre segnaletica adeguata).

I percorsi prendono forma.
Qui potete vedere il nuovo tratto di "ghiaiata" (inserito nell'edizione 2017) che, nella parte finale va a sovrapporre per circa 600 mt il percorso di andata con quello di ritorno da Governolo, dove ci aspetterà Nicola, l'ostellante, presso il punto di controllo all'Ostello dei Concari.
Il percorso corto sarà una continua alternanza di tratti in ciclabile e tratti sterrati (ghiaiate, argini) con il solo inserimento di brevissimi tratti da pedalare su strade "cittadine" (vedi attraversamento di Mantova) dove la velocità si dovrà moderare sia per una pacifica convivenza, sia soprattutto per potersi guardare intorno...

Ci siamo quasi… ultimi ritocchi e ultime informazioni logistiche.

Invariati gli orari di partenza (dalle 7.00 alle 8.00), abbiamo invece prorogato di un’ora il limite massimo di orario d’arrivo (le 18.00) per poter mangiare: risotto con salamella, panino con salame (o prosciutto cotto), fetta di torta sbrisolona e birra (o acqua).

Ricordo che c’è la possibilità di specificare nella mail di iscrizione la richiesta del menu senza carne (possibile solo per le iscrizioni online).

Confermati: docce, lavaggio biciclette.

Seguiranno altre indicazioni per il percorso, logistica e gadget tecnici.

Per arrivare a Soave di Porto Mantovano:


Logistica Soave di Porto Mantovano:

Oltre ai parcheggi indicati sarà possibile parcheggiare lungo Via della Libertà, in entrata a Soave di Porto Mantovano (dx rispetto alla foto sopra)

Chiusura iscrizioni online venerdì 26 maggio allo ore 20.00.
Sarà possibile comunque fare iscrizione sul posto domenica mattina dalle ore 6.30 (se si facessero code… poi non ci si può lamentare però...).

https://mamorema.wordpress.com/news/

Domenica mattina, quando arriverete a Soave di Porto Mantovano, appuntamento in via Tazio Nuvolari, presso la tensostruttura dell’area feste.
Saremo ad aspettarvi dalle 6.30 (ma forse anche prima…).
Lì è fissato il ritrovo, la partenza, l’arrivo, il “risotto party”… e a proposito di risotto, prima di partire, TUTTI gli iscritti (sia quelli ONLINE, sia quelli che devono regolarizzare, sia quelli dell’ultimo momento…) dovranno passare a ritirare la “CARTA DI VIAGGIO” dove apporranno i timbri (e l’ora) al transito nei punti di controllo ed il buono per il risotto di fine pedalata.


La “CARTA DI VIAGGIO” alla fine vi resterà come ricordo e con quella (quindi conservatela e non rovinatela… vi diamo anche la bustina trasparente apposta) potrete ritirare i gadget del nostro sponsor tecnico NALINI.


Per gli accompagnatori dei “pedalatori” ci sarà la possibilità di acquistare il buono per il risotto presso un Info Point attivo in piazza e, nell’attesa, se vorranno fare un po’ di movimento a loro volta, potranno consultare il programma di Roundabike per qualche escursione (www.roundabike.it).

Percorsi pubblicati sia sulla pagina FB dell'evento che sul sito internet.
Corto: https://drive.google.com/drive/folders/0B3d618lEDOalY3BaNl9VUXdNQ0k
Medio: https://drive.google.com/drive/folders/0B3d618lEDOalaXhhMXcyUTBfVmM
Lungo: https://drive.google.com/drive/folders/0B3d618lEDOald0VER19ndGYwM3M

Se qualcuno avesse dei dubbi... in 6 minuti è difficile condensare oltre 160 km ma ci abbiamo provato.

giomarti60 ha scritto:

Una piccola riflessione dopo la bella giornata di domenica.
Grazie a Ale per l'impegno profuso.
Trovo che sia stata una gravel organizzata molto bene sotto tutti i punti di vista, soprattutto paesaggistico.
Ho apprezzato la possibilità di scegliere la lunghezza del percorso durante la corsa, in modo di poter gestire al meglio le proprie forze.
Molto utile la frecciatura nei punti dove le tracce si sovrapponevano.
Il prossimo anno spero di essere ancora presente.

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Grazie!!!
Spero anche io di rivedervi ancora tutti!!

2a edizione chiusa.
Un grande GRAZIE a chi ci ha regalato la sua presenza, la sua simpatia e la sua voglia di pedalare.
Grazie a chi ci ha aiutato, all'amministrazione locale di Porto Mantovano, alla Pro Loco, ai ragazzi che hanno preparato dei ristori eccezionali, ad Elena e Simonetta che sono rimaste tutto il giorno ad aspettare l'arrivo dei partecipanti, sempre con il sorriso sulle labbra.
Come ho già avuto modo di scrivere direttamente ai partecipanti e di dire ad alcuni di loro, l'entusiasmo che ci avete restituito è una spinta a proseguire....
Qui c'è una raccolta di fotografie fatte da alcuni partecipanti:
https://www.facebook.com/alessandro...33654878999.1073741830.100003171320497&type=3
Poi seguiranno quelle "ufficiali" e cercheremo di raccogliere tutto in modo che siano più facilmente accessibili da tutti.
Un saluto e arrivederci!!!!

nemox ha scritto:

Anche io, da novellino di questo tipo manifestazioni quale sono, voglio ringraziare Alessandro per tutto quello che ha fatto. Un gran bel giro che mi ha permesso di conoscere Mantova sotto una veste che non conoscevo ne immaginavo. Mantova e non solo... Anche tutto il magnifico territorio lungo il Mincio su fino a Volta Mantovana. Grazie ancora, ci vediamo l'anno prossimo quando saremo ancora di più!

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Un piacere leggere chi, alla prima partecipazione, ha trovato quello che speravo di riuscire a trasmettere!!
Al 2018!!

taquci ha scritto:

belle immagini, che peccato non aver potuto esserci

tanto per curiosità: la velocità media più o meno quale é stata?

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Difficile dare una risposta: il pedalato non lo so (e non ci interessa per avere un calcolo della media effettiva).
Però se vuoi avere un'idea per l'anno prossimo... ti dico che c'è chi è partito alle 7 e chi è partito anche alle 7.45. Sul percorso lungo gli arrivi sono stati dalle 15.00 alle 18.45.
Ce n'era per tutti i gusti...