Buonasera ragazzi, oggi zappando sul cellu in una pausa "in ufficio" mi sono ritrovato questo articolo
CAMPENAERTS: «CARI CICLOTURISTI, DIMENTICATE I NUMERI E DIVERTITEVI
www.tuttobiciweb.it
(si può mettere il link?)
e mi sono messo un pò a riflettere.
Personalmente uso orologio forerunner 935 per mappare i giri, non ho nemmeno messo tra i vari dati da visualizzare quello della velocita
(sono proprio una causa persa). Preferisco concentrarmi su quello che è attorno a me o di non ammazzarmi in discesa...
Qui sicuramente si parla perlopiù di bitume dove mi sembra di vedere un maggiore attaccamento al dato e alla sua pubblicazione sui vari social.
Per come vivo io la mtb sicuramente cerco il divertimento e mi disinteresso totalmente dei vari ammenicoli, mi fermo a fare la foto, ad esplorare i sentieri fregandomene beatamente del resto (a parte l'orario di ritorno, altrimenti con la moglie sono guai
.
poi ho alcuni amici per i quali il divertimento e la motivazione provengono prevalentemente dall'avere riscontro dai dati, l'aver fatto la salita 2 secondi più veloce e pubblicarlo su strava, che discutono che il device di uno è meno preciso di quello dell'altro, quindi i dati non sono attendibili ecc ecc.
Penso che la tecnologia aiuti tantissimo se usata in modo maniacale possa diventare una gabbia dove tutti vogliono dimostrare di essere in grado di volare più in alto ma senza rendersi conto di quanto sia bello volare,,,
Mie riflessioni, ovviamente tutta la mia stima anche chi con grande perizia si allena seguendo tabelle e watt.
Voi cosa ne pensate di quanto dice Campenaerts?
Buon anno!
CAMPENAERTS: «CARI CICLOTURISTI, DIMENTICATE I NUMERI E DIVERTITEVI

CAMPENAERTS: «CARI CICLOTURISTI, DIMENTICATE I NUMERI E DIVERTITEVI»
Il recordman dell'ora scrive agli appassionati e li invita a godersi di più l'attività fisica

e mi sono messo un pò a riflettere.
Personalmente uso orologio forerunner 935 per mappare i giri, non ho nemmeno messo tra i vari dati da visualizzare quello della velocita

Qui sicuramente si parla perlopiù di bitume dove mi sembra di vedere un maggiore attaccamento al dato e alla sua pubblicazione sui vari social.
Per come vivo io la mtb sicuramente cerco il divertimento e mi disinteresso totalmente dei vari ammenicoli, mi fermo a fare la foto, ad esplorare i sentieri fregandomene beatamente del resto (a parte l'orario di ritorno, altrimenti con la moglie sono guai

poi ho alcuni amici per i quali il divertimento e la motivazione provengono prevalentemente dall'avere riscontro dai dati, l'aver fatto la salita 2 secondi più veloce e pubblicarlo su strava, che discutono che il device di uno è meno preciso di quello dell'altro, quindi i dati non sono attendibili ecc ecc.
Penso che la tecnologia aiuti tantissimo se usata in modo maniacale possa diventare una gabbia dove tutti vogliono dimostrare di essere in grado di volare più in alto ma senza rendersi conto di quanto sia bello volare,,,
Mie riflessioni, ovviamente tutta la mia stima anche chi con grande perizia si allena seguendo tabelle e watt.
Voi cosa ne pensate di quanto dice Campenaerts?
Buon anno!