Prima di raccontare un curioso episodio che mi è successo ieri al ritorno da una delle mie solite escursioni vorrei precisare che non voglio fare polemiche o aprire una di quelle infinite discussioni su crosscauntristi e allmountanisti e su quello che è meglio fare ecc ecc
. che sul forum si legge già abbastanza , e per me, che ho sempre girato alla larga da queste discussioni, ognuno è libero di fare quello che più gli piace PUNTO E BASTA. Io ho tanti amici sia di una specie che dellaltra con cui si discute serenamente e allegramente ci sfottiamo ma sempre con reciproco rispetto.
Ho fatto questa precisazione per evitare che alcuni xcauntristi o garisti se mi è concesso il termine, magari con poco senso dellhumour, se ne abbiano a male .
Però alcuni di questi (mi auguro che siano solo alcuni) hanno secondo me una vera e propria malattia io la chiamo simpaticamente Sindrome del garista, ma veniamo ai fatti.
Rientravo alla macchina da uno sterratone in discesa e ho intravisto a qualche centinaio di metri davanti a me due biker che cazzeggiavano tranquillamente alla media di 10km orari. Bici-Front-da 3000insu, abbigliamento lussureggiante, pedalata, fisico asciuttissimo(forse tra tutti e due pesavano quanto me), non lasciavano dubbi sicuramente non erano della mia specie e con tutta probabilità colpiti dalla famosa sindrome.
Mentre mi avvicinavo pensavo, Che faccio ? Ormai manca qualche km alla macchina forse mi aggrego a loro, cazzeggio un po anchio e chiacchieriamo di bici in carbonio e integratori ? Ma no, è quasi mezzogiorno ho un pò di fretta e mi viene unidea :
accelero, gli sfreccio davanti e vediamo che succede.
Sono stato un po carogna lo ammetto ma dovevo verificare i miei sospetti. Sorpasso i due con un disinvolto ciao e in perfetta postura da discesista da sterratone .trascorrono pochi secondi, solo quelli necessari ai due biker per rendersi conto dellaffronto subìto e per avere il tempo di reazione, sento dietro di me uno sferragliare di bici e il respiro affannoso dei due biker mi raggiungono e mi sorpassano lavando così lonta subita.
Esperimento riuscito, sospetti confermati, diagnosi :
Sindrome del garista
Con affetto, Gege
Ho fatto questa precisazione per evitare che alcuni xcauntristi o garisti se mi è concesso il termine, magari con poco senso dellhumour, se ne abbiano a male .
Però alcuni di questi (mi auguro che siano solo alcuni) hanno secondo me una vera e propria malattia io la chiamo simpaticamente Sindrome del garista, ma veniamo ai fatti.
Rientravo alla macchina da uno sterratone in discesa e ho intravisto a qualche centinaio di metri davanti a me due biker che cazzeggiavano tranquillamente alla media di 10km orari. Bici-Front-da 3000insu, abbigliamento lussureggiante, pedalata, fisico asciuttissimo(forse tra tutti e due pesavano quanto me), non lasciavano dubbi sicuramente non erano della mia specie e con tutta probabilità colpiti dalla famosa sindrome.
Mentre mi avvicinavo pensavo, Che faccio ? Ormai manca qualche km alla macchina forse mi aggrego a loro, cazzeggio un po anchio e chiacchieriamo di bici in carbonio e integratori ? Ma no, è quasi mezzogiorno ho un pò di fretta e mi viene unidea :
accelero, gli sfreccio davanti e vediamo che succede.
Sono stato un po carogna lo ammetto ma dovevo verificare i miei sospetti. Sorpasso i due con un disinvolto ciao e in perfetta postura da discesista da sterratone .trascorrono pochi secondi, solo quelli necessari ai due biker per rendersi conto dellaffronto subìto e per avere il tempo di reazione, sento dietro di me uno sferragliare di bici e il respiro affannoso dei due biker mi raggiungono e mi sorpassano lavando così lonta subita.
Esperimento riuscito, sospetti confermati, diagnosi :
Sindrome del garista
Con affetto, Gege