si, si, si, si
è l'ultima volta che ti faccio una domanda
si, si, si, si
è l'ultima volta che ti faccio una domanda
ehhehe...caro pirs...prima o poi dovrai farti una uscitina con qualche uammero!!!! 8-)
flat, con gli attacchi non farei nemmeno un metro in montagna....
ah ecco...già me fai sta meglio almeno col pensiero. Per un attimo ho letto la risposta di stefanoscott e m'ero preoccupato...della serie, che già "c'avete del matto" (detto alla marchigiana) , ma se usate pure gli spd, siete proprio "spostati" (senza offesa ci mancherebbe). Complimentoni comunque, e bravissimi
concordo con stex, per me questa foto è da brivido!
Signori, abbiamo creato un mostro:
a) propone (e poi li fa) giri assurdi, e se ne fotte delle raccomandazioni del vence (e ho detto vence...)
a) insulta i crosscrautisti come nessun altro, lui...;
b) sale pedalando dove tutti noi fatichiamo...a piedi;
c) scende in sella dove...vabbé le foto parlano da sole!
d) ci sorpassa, ci fotografa (e anche bene), e poi ci ri-sorpassa, sorridendo e mangiando pane e mortadella;
e) torna a casa e ci descrive il percorso sasso per sasso con tanto di foto
i miei complimenti stefanoscott
bravo stefano, un report coi fiocchi, corredato da foto stupende!
o-oo-o
p.s.: ce rifamo sabato???
gran bel giro ieri sui sibillini con clima più che estivo e senza vento. giro di 27 km con 1700 metri di dislivello di cui più di 10 km tra le creste (scusate se è poco). Siamo partiti da Tofe per il gas fino all'inizio dello stradone che porta al rifugio Sibilla, Andrea66 e Delicatessen partono subito in quarta anche se le pendenze sono subito da rampichino puro e anche da pedagna
la particolarità di questa parte di gas è che è il sentiero è costituito da scaglioni di arenaria e pietroni stile romagna cosa che da queste parti è molto strano trovarla
ed eccoci sullo stradone che in 700 metri di dislivello ci porterà al rifugio sibilla
una bella cartolina per andrea66
finalmente lo stradone finisce e ora arriva il bello uno stupendo single track che dal rifugio sibilla passando per il monte zampa ci porterà sulle creste della sibilla
andrea66 e delicatessen vanno su che è un piacere guardarli
man mano che si sale il sentiero si incazza sempre più ma delicatessen non molla e a denti stretti riesce a salire in sella
ma nulla si può contro la natura ed arriva anche il momento di spingere
lo svalico ci lascia senza fiato (non solo per la durezza della salita) ma soprattutto per lo spettacolo che ci si para davanti
comincia il cresta show finalmente liberi di volare
con dei tratti dove bisogna anche spingere però
altro che le montagne russe
in lontananza si vede la sibilla con il suo carattersitico anello di roccia (da noi ribattezzato come scroto della sibilla)
il sentiero è comunque pedalabile per quasi tutto il tratto delicatessen ne è la prova
andrea66 che sbuca dal nulla
e inebriato dal percorso supera e stacca delicatessen lasciandolo li sui pedali
ci siamo eccoci alla ferratina andrea66 non vede l'ora di farla mentre delicatessen osserva soddisfatto tutto il tragitto percorso finora
c'eravamo premuniti di una corda per far salire su le bici ma decidiamo di fare la catena e far salire le bici a mano. l'operazione è laboriosa e causiamo un ingorgo del traffico delle persone a piedi. andrea66 e delicatessen ne approfittano allora per aiutare a scendere i camminatori ma solo del sesso femminilei maschi li hanno lasciati ruzzolare in basso da soli.
l'operazione di issaggio bici anche se sono 6 metri di altezza si rileva alla fine più facile del previsto e in quattro e quattr'otto tiriamo su tutte e tre le bici
certo questo non è posto per chi soffre di vertigini
non ci resta che prendere la bici in spalla per superare l'ultima fatica e arrivare così in cima alla sibilla
e voilà anche la sibilla è stata uammata
COMINCIA LA DISCESA
andrea66 è euforico e si butta giù a capofitto facendo però sempre attenzione perchè a destra e sinistra c'è il baratro vietato sbagliare
poerchè non c'è possibilità di ritornare su da qui
in bilico tra due orridi
è andata
questo ragazzo non si regge
giù dalla cresta
siamo scesi da li per buoni tratti in sella che roba
smorzata l'ubricatura della cresta della sibilla ci attende un altro lungo tratto di creste per arrivare al monte porche passando per cima vallelunga
il tratto è bellissimo anche se il dislivello fatto ma soprattutto il gran caldo comincia a farsi sentire sulle gambe. il sentiero alterna tratti di belle discesine
con passaggini tecnici dove bisogna fare gli equilibristi come delicatessen
e anche dei super ripidoni
a dei tratti 'vallonati'
andrea66 in cima a cima vallelunga
ma le scarpinate non sono ancora finite
e poi giù a rotta di collo per andare a prendere lo zappacenere
e anche stavolta è andata...
OMC FOREVER
tutte le altre foto qui:
[URL="http://img94.imageshack.us/slideshow/webplayer.php?id=sam4421.jpg"][url]http://img94.imageshack.us/slideshow/webplayer.php?id=sam4421.jpg[/URL][/URL]
[URL="http://img832.imageshack.us/slideshow/webplayer.php?id=sam4304.jpg"][url]http://img832.imageshack.us/slideshow/webplayer.php?id=sam4304.jpg[/URL][/URL]
grazie ragazzi
ma non esageriamo; i veri fenomeni sono quelli che ha postato fede77 con quel video (a proposito OT: Fede sei pronto per tornare in sella con noi ?)
e poi alcuni passaggi tosti li ha fatti anche andrea66.
queste foto sono lo stesso identico posto solo preso da due angolazioni diverse .
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