Freni a disco come coltelli
- Creatore Discussione spiri
- Data di inizio
meglio questo http://www.bdc-mag.com/la-fine-dei-freni-a-disco/
Io ero convinto che l'Uci avrebbe imposto una sorta di protezione per evitare incidenti del genere (anche se imho difficile che accada,se non ti tagli con il disco di implodi l'arto sul dropout in ogni caso e questo incidente è un po' strano) come si era detto all'inizio,ma a quanto pare non ci ha pensato nessuno...meglio frignare ed evitare il progresso.
Io ero convinto che l'Uci avrebbe imposto una sorta di protezione per evitare incidenti del genere (anche se imho difficile che accada,se non ti tagli con il disco di implodi l'arto sul dropout in ogni caso e questo incidente è un po' strano) come si era detto all'inizio,ma a quanto pare non ci ha pensato nessuno...meglio frignare ed evitare il progresso.
...stanno sconfinando nel ridicolo , è logico che possano succedere gli incidenti , succede un imprevisto in un gruppo di corridori , o in una corsa sotto l'acqua alcuni con freni normali altri con i dischi , si ritrovano le bike che possono frenare 10 mt dopo e si tamponano !
e poi dico , mettere 5 gr di protezione nò ? cos'è influenzano le performance ?
semplicemente è stata fatta la classica cosa alla cavolo , in quanto probabilmente lede gli interessi reali ($) di qualcuno !
e poi dico , mettere 5 gr di protezione nò ? cos'è influenzano le performance ?
semplicemente è stata fatta la classica cosa alla cavolo , in quanto probabilmente lede gli interessi reali ($) di qualcuno !
...cmq se leggi i commenti sotto degli utenti, noi in confronto siamo degli angioletti !
ho la bdc con i classici freni a pattino e rimpiango i freni a disco
la uso principalmente in pianura, non ho bisogno di potenza frenante, ma la modularità del disco mi manca, soprattutto quando freni poco per rallentare, sento sempre una frenata leggermente a scatti, nonostante il riposizionamento dei pattini ed il controllo regolare della centratura delle ruote
In effetti in mtb è difficile cadere in un gruppone, in bdc è molto più facile.
Per me ci possono anche stare i freni a disco su una bdc, ma andrebbero in qualche modo protetti in caso di caduta (e prevedere una protezione in carbonio da pochi grammi secondo me non è che si aggrava così tanto il peso di una bcd).
Il vantaggio appunto (e me ne accorgo anche io) è appunto una frenata più modulare, meno a scatti e se serve più affidabile (e non ho detto più potente, perchè in certe condizioni i freni a pattino si possono eguagliare a quelli a disco come potenza).
Il vantaggio può essere anche quello di avere una frenata più costante in condizioni avverse.
Se capita la tappa bagnata, addio cerchi con pista frenante in carbonio ad esempio, se si ha un freno a disco in acciaio si può mantenere tutto il sistema frenante identico e le prestazioni non variano.
Tanto che dischi possono servire su una bdc? Non penso dei 220mm...
Direi dei 140, 160 al massimo.
Esageriamo con dei 180?
Quanto costerebbe fare una protezione per eventuali cadute?
E lo stesso discorso lo si potrebbe fare (almeno per dischi da 180) anche per le mtb.
Per me ci possono anche stare i freni a disco su una bdc, ma andrebbero in qualche modo protetti in caso di caduta (e prevedere una protezione in carbonio da pochi grammi secondo me non è che si aggrava così tanto il peso di una bcd).
Il vantaggio appunto (e me ne accorgo anche io) è appunto una frenata più modulare, meno a scatti e se serve più affidabile (e non ho detto più potente, perchè in certe condizioni i freni a pattino si possono eguagliare a quelli a disco come potenza).
Il vantaggio può essere anche quello di avere una frenata più costante in condizioni avverse.
Se capita la tappa bagnata, addio cerchi con pista frenante in carbonio ad esempio, se si ha un freno a disco in acciaio si può mantenere tutto il sistema frenante identico e le prestazioni non variano.
Tanto che dischi possono servire su una bdc? Non penso dei 220mm...
Direi dei 140, 160 al massimo.
Esageriamo con dei 180?
Quanto costerebbe fare una protezione per eventuali cadute?
E lo stesso discorso lo si potrebbe fare (almeno per dischi da 180) anche per le mtb.
secondo me sono comunque più pericolosi i raggi piatti, sono delle lame sottili, i dischi già sono più spessi
Beh, i raggi piatti (se scrivo una cavolata ditemelo, vado a "sensazione") la parte piatta è quella tra un raggio e l'altro.
In caso di caduta devi proprio infilare qualcosa (il piede, un dito...) tra un raggio e l'altro per farti male.
In quel caso te ne fai anche se il raggio è tondo.... se ci infili un dito minimo te lo rompi.
Un disco che gira, anche se più spesso di un raggio, è comunque esposto.
Girando, magari mentre quello che conduce la bici frena, quindi bello caldo), tu ti ci appoggi, ti tagli, o almeno ti bruci sicuro.
Se hai una protezione invece, ti appoggi a quella.
O almeno per farti male con il disco, prima devi riuscire a romperla, ma a quel punto (si spera) parte dell'energia della caduta l'ha assorbita la protezione, quindi ti fai male lo stesso, ma meno.
In caso di caduta devi proprio infilare qualcosa (il piede, un dito...) tra un raggio e l'altro per farti male.
In quel caso te ne fai anche se il raggio è tondo.... se ci infili un dito minimo te lo rompi.
Un disco che gira, anche se più spesso di un raggio, è comunque esposto.
Girando, magari mentre quello che conduce la bici frena, quindi bello caldo), tu ti ci appoggi, ti tagli, o almeno ti bruci sicuro.
Se hai una protezione invece, ti appoggi a quella.
O almeno per farti male con il disco, prima devi riuscire a romperla, ma a quel punto (si spera) parte dell'energia della caduta l'ha assorbita la protezione, quindi ti fai male lo stesso, ma meno.
Il fatto è che l'Uci ne ha sospeso l'uso dopo questo incidente pur non avendo prove che sia stata effettivamente colpa del freno a disco...http://road.cc/content/tech-news/186146-have-disc-brakes-really-led-injuries-peloton
Alla fine come già detto non ci vuole un genio a fare una piccola protezione tanto per evitare tagli o abrasioni in caso di cadute di gruppo,oppure dei dischi dal profilo diverso,arrotondati magari? poi subito a togliere i dischi quando ci sono le moto e auto della tv/team sempre in agguato a qualche cm dai ciclisti...
Alla fine come già detto non ci vuole un genio a fare una piccola protezione tanto per evitare tagli o abrasioni in caso di cadute di gruppo,oppure dei dischi dal profilo diverso,arrotondati magari? poi subito a togliere i dischi quando ci sono le moto e auto della tv/team sempre in agguato a qualche cm dai ciclisti...
Beh, ma quelli delle moto sono piatti e molto più spessi....
Quelli da bici sono 2 mm come spessore (arrotondo), quelli da moto almeno un centimetro.
All'esterno dagli la forma che vuoi ma con 2mm di spessore sempre più male fa di uno da 10 se preso "di costa".
Io sono pro protezione.
Ma a quanto page gli ingenieri della Uci non sono così svegli... ci vuole un apprendista per suggerirgli la soluzione migliore....
con auto/moto non parlavo dei dischi,ma del rischio che comportano tutte le auto dei team e varie moto attorno ai ciclisti che spesso hanno causato incidenti più o meno gravi.
I dischi da moto non arrivano a un cm. Forse quelli auto e quelli autoventilanti anche di più. Sulla mia moto ho i Brembo raduali da 320 ma penso non vadano oltre i 6/7 mm di spessore da nuovi....
Ho approssimato, fino a qualche anno fa avevo una enduro 125CC.
[MENTION=49644]Honestlypino[/MENTION]: ho frainteso allora.
Pensavo che parlassi della pericolosità dei dischi dei freni
[MENTION=49644]Honestlypino[/MENTION]: ho frainteso allora.
Pensavo che parlassi della pericolosità dei dischi dei freni
Ho approssimato, fino a qualche anno fa avevo una enduro 125CC.
[MENTION=49644]Honestlypino[/MENTION]: ho frainteso allora.
Pensavo che parlassi della pericolosità dei dischi dei freni
...è morto 2 settimane fà proprio un ciclista investito dà una moto delle durante una tappa :
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/28-03-2016/gand-wevelgem-morto-demoitie-era-stato-investito-una-moto-15019880274.shtml
...eppure non le fanno sparire gridando allo scandalo !
forse perchè molte di quelle moto sono per le riprese tv , ed evidentemente portano all'organizzazione qualcosa che i produttori di freni non portano
Avete presente quei carter delle macchinette a filo falciatrici,che proteggono appunto dal filo per non farsi male? Ecco sarebbe sufficiente fare 2 carterini cosi in materiale dal peso esiguo,che non si spezzi e trovare il sistema di posizionarli a copertura dei dischi,un ingegnere/progettista serio in 5 min fa il progetto,che passa all'azienda che realizza la matrice stampo in 3 giorni e che poi può avviarne la produzione,dopo i dovuti collaudi,investimento di alcune migliaia di eur per un ritorno economico,si spera decisamente migliore...no? 
Secondo me farebbero un casino resistenza all'aria.
Secondo i parametri dei bitumari ovviamente, ma visto che fanno bici coi freni integrati per ridurre la resistenza...
Secondo i parametri dei bitumari ovviamente, ma visto che fanno bici coi freni integrati per ridurre la resistenza...
la resistenza all'aria sarebbe minima , l'unico vero problema sarebbe trovare una soluzione per permettere lo sgancio rapido della ruota visto che le cambiano spesso , ed una protezione andrebbe fissata sulla forca per impedire di girare , e credo che la sostituzione della ruota sarebbe macchinosa ...
...cmq se vogliono la soluzione la trovano !
...cmq se vogliono la soluzione la trovano !
Se anche dovessero metterla su questo piano la risposta è no: non fanno più resistenza. Anzi: per lo stesso principio secondo cui una ruota scoperta crea più resistenza aerodinamica di una carenata, un disco scoperto crea più resistenza aerodinamica di uno coperto da un carter.
Forse in un milione di km ci risparmi una manciata di calorie, ma tant'è.
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