AlfA' ha scritto:
Inverti Pelino con Pelone
(hangover escluso dal pelone piu' forte in salita)..
AlfA' ha scritto:@ fagiolo:prova prima con i crack, ma credo sia meglio che tu esca con il nostro gruppo, ci troviamo di solito alle 9.00 al casottino al ponte sull' arno a zambra/caprona la domenica...andiamo un pelino più forte in salita ed un pelone più piano in discesa, anche se quando guido io qualche sentierino arcigno lo facciamo lo stesso....
se riesco a liberarmi a lavoro ci sta' che venga,tanto la bike e' pronta,che si fa' mirteto o sugheraia???niceleg ha scritto:Io e Zok Venerdi 30/12/05 ci troviamo alla 14,00 al Parcheggio accanto alla chiesa per un uscita sulla neve se c'e' sempre.
(Percorso da stabilire sul posto in funzione neve e condizioni meteo).
Spero gli altri 2 Crakkoni ( Il Silvio e Hangoover ) si aggreghino.
Chi vuol venire e' bene accetto
+ siamo + c divertiamo ...
si ...ma in caso di neve "seria" come stamani....andate con le gomme di sempre? (normali)niceleg ha scritto:Io e Zok Venerdi 30/12/05 ci troviamo alla 14,00 al Parcheggio accanto alla chiesa per un uscita sulla neve se c'e' sempre.
(Percorso da stabilire sul posto in funzione neve e condizioni meteo).
Spero gli altri 2 Crakkoni ( Il Silvio e Hangoover ) si aggreghino.
Chi vuol venire e' bene accetto
+ siamo + c divertiamo ...
mugnax ha scritto:TOMBISSIMOOOOOO
le terre gigliate come sono???? non c'é nevicato laggiù?
anchio, bisogna indirizzare la pecorella smarrita x la giusta viaAlfA' ha scritto:
Perdonatemi, ma lo faccio per il suo bene
si và con le gomme normali xchè le (gomme sceme) un' ce labbiamo e se si sguitta si và a piedimugnax ha scritto:si ...ma in caso di neve "seria" come stamani....andate con le gomme di sempre? (normali)
soprattutto in salita si va o si "sguitta"? (termine del profondo contato toscano che descrive l'mpossibilità di procedere causa terreno o superfice al quanto scivolosa.)
a che mi risulta qualcuno é salito sul Serra quando é nevicato , ma la neve era solo in cima ...quindi si saliva egregiamente , ma se i sentieri si trovano innevati dal basso?
HANGOVER68 ha scritto:si và con le gomme normali xchè le (gomme sceme) un' ce labbiamo e se si sguitta si và a piedi
HANGOVER68 ha scritto:Vicopisano
ahhhhh ...va bene tanto io dovrei non "sguittare" c'ho le gomme "sceme" piene di spine dei pruni ....c'ho i tubeless che mi tengono per non più di 5/6 ore poi si sgonfiano....sarà un mese un c'ho voglia di smontarle !HANGOVER68 ha scritto:si và con le gomme normali xchè le (gomme sceme) un' ce labbiamo e se si sguitta si và a piedi
niceleg ha scritto:Io e Zok Venerdi 30/12/05 ci troviamo alla 14,00 al Parcheggio accanto alla chiesa di Vicopisano per un uscita sulla neve se c'e' sempre.
(Percorso da stabilire sul posto in funzione neve e condizioni meteo).
Spero gli altri 2 Crakkoni ( Il Silvio e Hangoover ) si aggreghino.
Chi vuol venire e' bene accetto
+ siamo + c divertiamo ...
mugnax ha scritto:si ...ma in caso di neve "seria" come stamani....andate con le gomme di sempre? (normali)
soprattutto in salita si va o si "sguitta"? (termine del profondo contato toscano che descrive l'mpossibilità di procedere causa terreno o superfice al quanto scivolosa.)
a che mi risulta qualcuno é salito sul Serra quando é nevicato , ma la neve era solo in cima ...quindi si saliva egregiamente , ma se i sentieri si trovano innevati dal basso?
HANGOVER68 ha scritto:X FAGIOLO
Se hai voglia di divertirti hai trovato le persone giuste.
Poi ricorda il vecchio detto:
- chi pratica lo Zok.........impara a "crakkare" -
Fagiolo ha scritto:Certo che ho voglia di divertirmi, altrimenti per cosa ci vado a fare su e giù per i monti?
Piuttosto di rammentare i vecchi detti, dammi anche te qualche consiglio!
Io non ho mai provato il freeride vero e proprio perchè mi piace molto la salita. Per ora ho cercato sempre il giusto compromesso tra salita e discesa.
La discesa in certi casi mi mette un pò paura, non perchè ho paura di farmi male, ma come ho già detto perchè non sono sicuro delle mie mosse. Magari se qualche volta si organizza un'uscita riesco a chiarirmi le idee, e con qualche nozione in più magari riesco a prendere un pò più di sicurezza.
Se hai qualche documento, o qualche trattato, che spiega un pò quali sono gli accorgimenti tecnici da tenere presenti nella pratica di questa disciplina, me lo puoi mandare sulla mia e-mail?
marco.fagiolini@libero.it
Nel Forum c'è qualche topic che ne parla?
Prima di fare uscite impegnative e rischiare di fare una passeggiata con la bici in spalla, ma soprattutto rischiare di arrivare in fondo con qualche pezzo in meno, mi puoi indicare qualche discesa o qualche percorso non molto difficile dove potersi fare le ossa senza il rischio di rompersele?
snowrider ha scritto:..............leggere trattati a mio modesto parere un serve a nulla ...... bisogna provare e riprovare piano piano si migliora ...... anche io sono alle prime armi .... però provo a buttarmi ...dove vedo difficoltà che a mio giudizio non riesco a farle mi fermo e scendo...... mà stanno diventando sempre meno....
Per cominciare puoi fare il viottolo di silvio ....dal piazzalino del verruca il sentiero a sx che porta al campo dei lupi .... oppure piavola con l'abc del freeride dal versante buti ...... ma la miglior cosa e fare delle uscite con i crakkatori così ti chiarisci le idee!! ricorda sempre le protezioni casco (meglio se integrale) para ginocchie tibie e para gomiti avambraccio guanti possibilmente lunghi..
ola ci vediamo prossimamente
Fagiolo ha scritto:Siccome non sò quali sono i percorsi in discesa che fai di solito, Ti dico quelli che faccio io, perlomeno Ti fai un'idea approssimativa delle mie potenziali capacità da freerider!
Di solito nei miei percorsi c'è sempre:
- il Single Track che dal piazzale in Sottoverruca va fino al Campo dei Lupi (una volta quasi ci morivo da quanto scendevo veloce)
- (sia in salita che in discesa) la strada che dal Colle Focetta va fino al Campo dei Lupi, compreso il single track nel mezzo ai pruni e ai ginestroni (che dolori!)
- la strada sfatta che parte da davanti al rifugio dei cacciatori (sulla strada che va a Campo di Croce) e va a finire al traliccio dell'Enel sopra il Belvedere di Agnano. Non è lunghissima ma ha un fondo abbastanza accidentato.
- (soprattutto in salita ma anche in discesa) la strada che dalla Verruca scende a Caprona (mi piace un sacco e la sò scende anche a occhi chiusi)
- (sia in salita che in discesa) single track di San Pantaleone (è sul versante lucchese, non sò se lo conosci)
- la strada sfatta che dal Belvedere di Agnano va fino in fondo alla valle delle Polle
- (sia in salita ma soprattutto in discesa) via di Ragnaia a Asciano
- (sia in salita che in discesa) la strada che va fino in cima alla Faeta
Queste strade, come tutte le altre presenti sul monte Pisano, le faccio senza alcun problema, a parte quella che da Sotto Campo di Croce scende verso Cima di Vorno.
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?