Giovedì mattina di buon'ora ci incontriamo con widegap per una tranquilla pedalata nel demanio di Pula. L'intenzione era quella di salire da piscinamanna a s'arcu sa barca, scendere e prendere la discesa trialistica che parte da Pta spinosu che mi aveva fatto conoscere il camarillo.
La salita, per chi non la conosce, è bella tosta e non regala niente a nessuno.
Widegap a s'arcu sa barca
Dopo un pò di respiro scendiamo tranquilli nel breve tratto in discesa su asfalto, giriamo a sx verso un cancello con di fianco la rete dismessa, il mio ricordo era che si svallava dritto e si scendeva...... dopo un primo tratto in mezzo ad una lecceta impenetrabile non c'era niente che potesse assomigliare ad una pista, molliamo le bici e procediamo a piedi alla ricerca di qualcosa, niente, niente di niente, vaghiamo nel bosco su e giù sconsolati.
Torniamo indietro e procediamo in avanti sulla pista e arriviamo ad un secondo valico e li con l'aiuto delle carte e del gps di widegap si chiariscono i miei ricordi, il punto è quello, con molti rovi in più, infatti ricordo che il passaggio l'aveva individuato la camarilla guadagnandosi le lodi sperticate di Antonio innamorau. Infatti il primo attacco che ho toppato era sotto Pta Antoni Ghisu mentre quello giusto era sotto Pta su spinoso.
Dopo si procede con l'entusiasmo di avere ritrovato la strada perduta e si arriva alla base con circa 1h30' di ritardo per il giro fuori programma.
Un vero giro Allmountain sudato e pedalato, grazie a valter che non si spazientito per la ricerca continua della pista giusta, la prossima volta mi studierò carta e traccia prima di partire (cosa che non ho fatto
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Altra nota lieta l'avvistamento di una giovane cerva e le dolcissime more, i rovi non sono solo graffianti
Ciao valter, quando sarai nello sdraio del tuo villaggio turistico spero che avrai sempre queste visioni.
Arrivederci all'anno prossimo
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