Eccovi in anteprima l'attacco del sentiero che dal "gomito" 471 della pista lungo il Riu Litteras (Comune di Villa San Pietro) si dirige a nord sui graniti arenizzati (ho preso lezioni da Mastro Marino) di Serra Bratzolu.
L'attacco fino ai cocuzzoli son da farsi a piedi con bici al fianco. Occorre tornarci per ripulire sia la selva, sia per completare l'attacco. Penso che a piedi ci voglia non meno di 20 minuti.
Una volta in vetta abbiamo 2 possibilità per ridiscendere i canaloni che ributtano alla Provinciale Capoterra-Santadi.
Quello ad oriente verso Is Antiogus, quello ad occidente verso Trunconeddu.
Sicuramente non sono tutti pedalabili, anzi. Ma a noi non piace così ?
Bisogna che più gente possibile lo conosca in modo da evitare pure queste cose qui.
Capitolo S'Arcu de S'arena (633 IGM nei territori di Santadi-Villa San Pietro). E' del tutto evidente che qua qualcuno ci ama !.
Risalendo la sella lungo il Riu Maxia (quindi da ovest verso est) abbiamo trovato il sentiero che era assolutamente impraticabile negli ultimi 130 mt di dsl ripulito ed arato dagli enduro. Coincidenza ?
Se ci seguono, grazie !. Almeno hanno contribuito a ripulirlo e per questo ancora grazie !
Ricapitolando parliamo di 20 minuti di risalita a piedi con bici al fianco fino alla sella di S'Arcu de S'Arena. Per noi ne vale la pena in quanto dà veramente un sacco di possibilità permettendo di unire il distretto di Pantaleo con quello di Monti Nieddu.
La discesa lungo il Riu Scovargiu è intensa, ma pericolosa e tecnica. Certamente adatta ad un pubblico adulto, eheheheh. Basterebbe veramente poco per ripulirla un tantino da vecchi tronchi e pietre smosse che la rendono infima più del necessario.
Raggiungere il bosco di lecci di Porcili Mannu è gratificante. Uno dei siti più belli di tutto il Sulcis con esemplari vetusti di lecci difficile da trovare altrove !
E poi ieri l'acqua "cantava".
Quando andiamo a fare tutta 'sta roba qua ?
Riu de Is Secretus