Eurobike 2017, giorno 2

marco ha scritto:

pk71 ha scritto:

Piangere x la mancanza di marchi e per la per la perdita di interesse per le fiere quando si presentano le bici per l'anno successivo ad aprile dell'anno in corso vuol dire che non si è capito che chi lavora nel settore sta mangiando l'uovo in culo alla gallina.......
E poi si finisce con il pubblicare le foto delle manopole........
Situazione ridicola

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E chi piange? Il punto è che le fiere non hanno più senso di esistere, ormai gli ordini e le presentazioni vengono fatti altrove. Se poi si hanno costi troppo alti per gli stand, una location servita male e con poca infrastruttura, è un attimo perdere i clienti.
I punti di incontro saranno sempre di più la Sea Otter e il Bike Festival, più vicini allo spirito ciclistico che non i padiglioni di una fiera con gente incravattata mischiata ad altri in baggie short ed infradito.

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Condivido il pensiero al 100% : il primo anno durante il quale ho visitato le fiere del ciclismo sono stato a Riva e poi a Padova
Differenza abissale !
Sono uscito dai padiglioni di Padova con addosso uno strana sensazione negativa , che non saprei descrivere . Roba ce n'era tanta da vedere , ma il sistema di fare le fiere in questo modo secondo me non si cuce più addosso al mondo della mountainbike
Sono concetti ormai (sembra strano a dirsi ) del secolo scorso !
Riva del Garda invece ci torno tutti gli anni !