Ti dico la mia opinione, ma bada bene che le
scarpe sono una cosa puramente soggettiva.Ho iniziato con
Sidi,grandi finiture,belle scarpe per carità,ma avevo il problema che sulla parte esterna del piede nascevano formicolii.Ho trovato la suola molto rigida,nonche il cricchetto non facilmente adattabile.Peraltro il prezzo non è indifferente,sicuramente inflazionato dalle molte sponsorizzazioni di atleti pro.Sono passato a Gaerne,finiture come Sidi ma a prezzi molto piu ragionevoli anche perche Gaerne non sponsorizza quasi nessuno quindi cio si ripercuote sul prezzo.Sono delle buone scarpe ma in entrambe i casi ho trovato le tomaie un po strette.
La tua valutazione la devi fare su 2 fronti: appoggio plantare e larghezza piede.
Per quanto riguarda le
Northwave,poca scelta cromatica(mi pare offra solo 2 combinazioni) ma tuttavia mi sembrano delle buone scarpe.
Nell'immaginario collettivo la qualita Sidi (e anche Gaerne ) sono ormai un riferimento ma ti dirò che sto iniziando a guardarmi in giro, specialmente su,scusa il gioco di parole,
Specialized.
Parlo spesso con qualche pro (Caruso, Alberati) che mi dicono sempre piu frequentemente che a livello di calzata,progettazione e qualità Specy ha delle ottiime scarpe.Se poi aggiungi il fatto che ti è possibile associare i plantari S-works Body geometri per migliorare l'appoggio del piede sul pedale, non è una cosa indifferente.Credimi avere caviglie e ginocchia meno stressate fa tanto, soprattutto per chi come me macina tanti chilometri.
Un consiglio....provale tutte,camminaci,e valuta anche la calzata e la chiusura (che deve essere si compressiva ma non opprimente! il piede dopo ore di utlizzo si gonfia leggermente dovuto al ristagno di liquidi verso il basso) che deve permetterti ampia possibilita di regolazione.Valuta anche, e no ultimo, il servizio post vendita(ricambi,servizio customercare,eventuale garanzia su difetti) in quando molto spesso compri belle scarpe epoi se si rompono o hanno difetti non te li ricoscono e questo, francamente , è una gran rottura.