Buongiorno a tutti,
scrivo dopo aver esplorato il forum in merito alla richiesta di aiuto e suggerimenti per la scelta del casco mtb, che userei prevalentemente nelle campagne attorno a Milano, strade bianche e poi in montagna solo quando in ferie (quindi assai poco, e soprattutto non in sentieri boschivi o particolarmente claustrofobici per presenza di vegetazione.
Insomma un uso tranquillo da schiappa quale sono.
I requisiti fondamentali sono l'eccellente ventilazione (ho avuto esperienza di colpi di calore in bici nella "bella" pianura padana e vorrei assolutamente evitarmeli il più possibile), la presenza di rete anti insetti (che però avendo buona manualità potrei anche inserire con colla a caldo post acquisto).
Chiedo anche suggerimento circa la presenza di visiera o meno.
Primo dubbio, ho fatto alcuni test in negozio e il sistema MIPS mi pare a volte poco nascosto dalle imbottiture, causando, una volta stretto il casco, la sensazione di avere dei punti di pressione sul cranio che non fanno male, ma sono lì, ben presenti, per tutto il tempo, come a dire che se non sei distratto da altro il pensiero va sulla zona infastidita con costanza.
Sono uno che ad esempio soffre molto alcune asticelle degli occhiali nel punto di appoggio sopra le orecchie, sono capaci di crearmi emicranie fortissime pur con pressioni moderate. Per questo mi interessava il Quatro CC e non la versione Mips, che mi sembra avere il sistema bello esposto dalle foto sul sito.
Secondo dubbio, la visiera, che ho letto essere soprattutto una protezione da rami e vegetazione (quindi non utile nel mio caso) ma che comunque ho sempre pensato come elemento di comfort visivo (anche mettendo occhiali da sole, avere la parte superiore del viso leggermente in ombra mi pareva un bel plus).
Al momento ho solo un casco da strada senza visiera, quindi non ho modo di fare riscontro. Tuttavia non so quanto debba essere effettivamente ampia per dare ombra agli occhi, si vedono caschi con visiere appena accennate e altri con visiere pronunciate ma molto più in alto sulla scocca, cosa che presumo infici anche la ventilazione frontale, a quel punto.
I prodotti che avevo osservato e mi ingolosivano maggiormente sono
Uvex Quatro CC (che starebbe per cycling confort mi pare) (o in versione MIPS) colore bianco giallo o beige (insomma colori chiari per ridurre il calore)
Rockrider Race XC nuovo della Decathlon bianco MIPS (che non ha rete ma sembra avere un sistema di ventilazione notevole). C'è anche la versione blu senza MIPS, che dovrei tornare a provare in negozio e fare riscontro e che purtroppo a livello di confort, chiudendo la gabbia sulla nuca con rotellina e stringendo per bene, non mi ha dato una bella sensazione; si sentono proprio dei punti che premono sulla zona sopra la nuca ai due lati. Quello che ho trovato comodo è il rockrider ST500 perché molto più imbottito dentro, ma anche molto meno areato.
C'è qualcuno che ha testato o acquistato questi modelli, o possa darmi qualche giudizio in merito? Vi ringrazio in anticipo e sono grato a chiunque darà il proprio parere.
Alberto
scrivo dopo aver esplorato il forum in merito alla richiesta di aiuto e suggerimenti per la scelta del casco mtb, che userei prevalentemente nelle campagne attorno a Milano, strade bianche e poi in montagna solo quando in ferie (quindi assai poco, e soprattutto non in sentieri boschivi o particolarmente claustrofobici per presenza di vegetazione.
Insomma un uso tranquillo da schiappa quale sono.
I requisiti fondamentali sono l'eccellente ventilazione (ho avuto esperienza di colpi di calore in bici nella "bella" pianura padana e vorrei assolutamente evitarmeli il più possibile), la presenza di rete anti insetti (che però avendo buona manualità potrei anche inserire con colla a caldo post acquisto).
Chiedo anche suggerimento circa la presenza di visiera o meno.
Primo dubbio, ho fatto alcuni test in negozio e il sistema MIPS mi pare a volte poco nascosto dalle imbottiture, causando, una volta stretto il casco, la sensazione di avere dei punti di pressione sul cranio che non fanno male, ma sono lì, ben presenti, per tutto il tempo, come a dire che se non sei distratto da altro il pensiero va sulla zona infastidita con costanza.
Sono uno che ad esempio soffre molto alcune asticelle degli occhiali nel punto di appoggio sopra le orecchie, sono capaci di crearmi emicranie fortissime pur con pressioni moderate. Per questo mi interessava il Quatro CC e non la versione Mips, che mi sembra avere il sistema bello esposto dalle foto sul sito.
Secondo dubbio, la visiera, che ho letto essere soprattutto una protezione da rami e vegetazione (quindi non utile nel mio caso) ma che comunque ho sempre pensato come elemento di comfort visivo (anche mettendo occhiali da sole, avere la parte superiore del viso leggermente in ombra mi pareva un bel plus).
Al momento ho solo un casco da strada senza visiera, quindi non ho modo di fare riscontro. Tuttavia non so quanto debba essere effettivamente ampia per dare ombra agli occhi, si vedono caschi con visiere appena accennate e altri con visiere pronunciate ma molto più in alto sulla scocca, cosa che presumo infici anche la ventilazione frontale, a quel punto.
I prodotti che avevo osservato e mi ingolosivano maggiormente sono
Uvex Quatro CC (che starebbe per cycling confort mi pare) (o in versione MIPS) colore bianco giallo o beige (insomma colori chiari per ridurre il calore)
Rockrider Race XC nuovo della Decathlon bianco MIPS (che non ha rete ma sembra avere un sistema di ventilazione notevole). C'è anche la versione blu senza MIPS, che dovrei tornare a provare in negozio e fare riscontro e che purtroppo a livello di confort, chiudendo la gabbia sulla nuca con rotellina e stringendo per bene, non mi ha dato una bella sensazione; si sentono proprio dei punti che premono sulla zona sopra la nuca ai due lati. Quello che ho trovato comodo è il rockrider ST500 perché molto più imbottito dentro, ma anche molto meno areato.
C'è qualcuno che ha testato o acquistato questi modelli, o possa darmi qualche giudizio in merito? Vi ringrazio in anticipo e sono grato a chiunque darà il proprio parere.
Alberto