Ho cercato sul forum e mi pare di avere capito che la cosa sia possibile ma a me pare molto strana e cioè montare un cambio 11v od addirittura 12v su di una cassetta 10v (es. la 11/46) ma è vermente possibile questa cosa ?
Cassetta 10V con cambio 11v, si può ?
- Creatore Discussione Amuro_Rey
- Data di inizio
Cosa significa "un cambio"? Il deragliatore? Il comando?
Se hai una cassetta 10v e un deragliatore che fa al paio, puoi usare un comando 11v solo se si tratta di SRAM road, perché entrambi sono Exact Actuation e hanno lo stesso identico tiraggio. Il 12v ha un tiraggio diverso. C'è compatibilità tra 12v SRAM e Shimano, ma nessuno dei due è compatibile con il tiraggio dei rispettivi 10 e 11v. Sul fronte Shimano mi sembra che i tiraggi siano diversi tra 10 e 11v.
Se vuoi spaccarti la testa a fare mischioni, questo vecchio articolo di artscyclery archiviato è la bibbia dei mix, perlomeno fino agli 11v.
Se hai una cassetta 10v e un deragliatore che fa al paio, puoi usare un comando 11v solo se si tratta di SRAM road, perché entrambi sono Exact Actuation e hanno lo stesso identico tiraggio. Il 12v ha un tiraggio diverso. C'è compatibilità tra 12v SRAM e Shimano, ma nessuno dei due è compatibile con il tiraggio dei rispettivi 10 e 11v. Sul fronte Shimano mi sembra che i tiraggi siano diversi tra 10 e 11v.
Se vuoi spaccarti la testa a fare mischioni, questo vecchio articolo di artscyclery archiviato è la bibbia dei mix, perlomeno fino agli 11v.
Ultima modifica:
Ragazzi il "cambio" è il "cambio" ! A casa mia il CAMBIO è solamente quello posteriore, il DERAGLIATORE è solamente quello anteriore, la CASSETTA è il pacco pignoni, vebbè che sono anziano ma questi sono i loro nomi
Io intendo proprio il CAMBIO posteriore NON il comando che rimarrebbe il 10v
Hai detto bene. A casa tua. Il cambio, nel caso di un 2x10, consta di un deragliatore posteriore e uno anteriore (sì, anche quello posteriore "deraglia" la catena, cioè la spinge da un pignone all'altro), due comandi, due guaine, due cavi, due corone e un pacco pignoni anche detto cassetta. Questi sono i termini con i quali nessuno può sbagliare ad esprimersi e a comprendere. Anche nell'anzianità c'è sempre tempo per... cambiare.
Guarda le tabelle del link che ho riportato. Come deragliatore puoi metterci quello che vuoi che abbia lo stesso shift ratio di quello che monti ora e che abbia una gabbia lunga almeno altrettanto.
Anch'io sono vecchio e ho sempre distinto cambio da deragliatore però dicci quali pezzi vuoi combinare o altrimenti è solo vocabolario
Senza offesa chiaramente ! Posteriormente per me non si chiama DERAGLIATORE ma CAMBIO, anche se come hai ben detto anche dietro DERAGLIA
L'importante è capirsi e non c'è da agitarsi, ma tieni presente che tutto il mondo chiama deragliatore (posteriore, quando ce n'è anche uno anteriore) quello che tu chiami cambio quindi non stupirti se ti si chiede di specificare.
Che chicca! Ad averlo prima mi sarei risparmiato un bel po di prove...ma alle fine il divertimento puo essere anche quello
Infatti me lo sono salvato in PDF perché semmai Internet Archive dovesse scomparire, andrebbe perso.
Il fatto è che la doppia corona e il deragliatore anteriore hanno fatto la fine del Dodo, per fortuna, e nella MTB del 2025 non c'è possibilità di equivoco: il deragliatore è solo quello posteriore.
Ciò posto, il deragliatore è analogico, nel senso che tra i due fine corsa può occupare infinite posizioni.
Il comando lo fa diventare digitale, permettendo alla gabbia di fermarsi esattamente e solamente sopra ognuno dei pignoni.
Perché il sistema funzioni:
- la gabbia del deragliatore deve essere sufficientemente lunga per coprire il pignone più grande,
- per ogni click, i mm di cavo tirati o rilasciati dal comando, moltiplicati per il pull ratio proprio del deragliatore (rapporto di tiro, ovvero mm di spostamento della gabbia per ogni mm di spostamento del cavo), devono essere esattamente uguali al passo della cassetta, ovvero allo spazio tra i centri di due pignoni adiacenti.
Se le condizioni sono rispettate, qualunque deragliatore va bene.
Ciò posto, il deragliatore è analogico, nel senso che tra i due fine corsa può occupare infinite posizioni.
Il comando lo fa diventare digitale, permettendo alla gabbia di fermarsi esattamente e solamente sopra ognuno dei pignoni.
Perché il sistema funzioni:
- la gabbia del deragliatore deve essere sufficientemente lunga per coprire il pignone più grande,
- per ogni click, i mm di cavo tirati o rilasciati dal comando, moltiplicati per il pull ratio proprio del deragliatore (rapporto di tiro, ovvero mm di spostamento della gabbia per ogni mm di spostamento del cavo), devono essere esattamente uguali al passo della cassetta, ovvero allo spazio tra i centri di due pignoni adiacenti.
Se le condizioni sono rispettate, qualunque deragliatore va bene.
Monto un cambio (deragliatore) RD-M6100-sgs con cassetta 10v Microshift CS-G104 11-48 tutto comandato da manettino shimano 10v SL-M640
Ma per la questione "capacità" dei denti dei deragliatori postriori come la mettiamo ?
Io monto una cassetta 11-36 e davanti corone 26-38, quindi stando ai calcoli (36-11)+(38-26) = 37
Io monto una cassetta 11-36 e davanti corone 26-38, quindi stando ai calcoli (36-11)+(38-26) = 37
Un indistruttibile RD-M5100, 25€, ha 40 denti di capacità (11-51).
Un cambio o deragliatore posteriore a 11 velocità non è compatibile con una cassetta a 10 velocità. I sistemi 10V e 11V hanno spazi di azione differenti e una catena 11V sarebbe troppo stretta per una cassetta 10V, con rischi di danneggiamento e consumi precoci. Al contrario, una catena 10V non è compatibile con un cambio 11V.
Poi se uno vuole provare comunque, nessuno glielo proibisce, ma credo avrà vita corta poi la trasmissione.