Che abbiano i loro bei grattacapi anche lì a gestire le diverse mentalità dei locali, esercenti e non, non mi stupisce. Mi sembra che sia il motivo per il quale quest'anno la manifestazione abbia dovuto trovare il modo di spostarsi fuori da tutto.
Tra l'altro ci sono periodi dell'anno in cui l'affollamento turistico sull'isola è davvero ai limiti. Non mi sorprende nemmeno il fatto che poi la gente sclerotizzi, perda il lume della ragione e veda i ciclisti sulla strada come parassiti da eliminare (attenzione: ho detto che non mi sorprende il fenomeno, non che lo condivido o che lo capisco. Immagino che avvenga e che sia un problema gestirlo).
Elba a fine Luglio-Agosto è da spararsi nelle p---e.
Da evitare assolutamente.
Ma si riempie di turisti "tradizionali", non bilkers, che si schiatta a pedalare ad Agosto.
Non si trova parcheggio da nessuna parte e le strade sono intasate dai commuters b&b - spiaggia.
Ma ci scommetto (2) che la suddetta signora non si stia lamentando del casino agostiano.
Quello viene dato per scontato che debba esserci.
Boh. Frequento L'Elba ormai da 30 anni, con un pò di periodi di stop, ma posso dire di conoscerla abbastanza bene.
Secondo me i caos di cui dite voi, negli ultimi anni sono molto diminuiti. Due anni fa ero in un camping (stupendo) zona Lacona, settimana di Ferragosto, ed era opinione comune che non c'era mai stato così poco movimento. Ed a giro per l'isola le cose non cambiavano molto.
L'anno scorso ferie zona Marina di Grosseto, e anche lì i discorsi erano i soliti.
Questo per dire che lì, come anche in altre zone della costa, si devono dare un pò una regolata.
Con i prezzi, e con l'accoglienza verso la gente.
Hanno l'oro tra le mani, una fortuna da poter valorizzare e su cui costruire un economia solida. Ma la gente pian piano si scoccia.
Dovrebbero un pò imparare da quelli dell'altra costa, che in vacanza ti ci fanno sentire per davvero. Pur non avendo, obiettivamente, gli stessi strumenti offerti dal territorio.
E mi dispiace dirlo, da Toscano, innamorato della mia terra e della gente che la abita.
