24h di Porticella - 5\6-07-2008

IL GLANDIATORE

Biker immensus
1/1/05
8.512
2
0
Balarm
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Mi scuso con tutti gli amichi che non ho salutato oggi pomeriggio,ma sinceramente, talmente ero rincoglionito che non capivo piu' un cactus di quello che mi accadeva attorno.

la gara: anche quest'anno non si e' smentita, grande baldoria, clima festoso, clima torrido, percorso sabbioso,nutrita presenza sicula e bagarre fino all'ultimo giro!

la mia 24h rigorosamente in solitaria: la mia 24h inizia il venerdi, tra tende, tavolini,gazebi,borse frigo,sacchi a pelo,pompe e pompini il tempo passa veloce e cala la sera..cala la sera,ma u suonno non mi cala, complice il soave russare di Nino,al secolo Acott, e piu tardi un simpatico trio di Pattesi che alle 4 di mattina pensa bene di discutere (eufemismo) nei pressi delle tende ...
E' mattina,attenendomi allo scrupoloso FOOD PLANE mi preparo una po' di sandwich,frutta e dei beveroni con sali minerali e maltodestrine( sarebbero stati la mia unica fonte di cibo per le prossime 24h),si babbìa,anzi mi babbìano( dai Davide,sei ancora in tempo per farla in squadra,vuoi rimanerci stecchito?), poco prima della partenza mi arriva una chiamata, e' Muhlo!!! mi dice una cosa che mi risuonera' per tutto il tempo.."Davide,vai piano,V-A-I P-I-A-N-O!
Sono le DODICI, i picciotti pronti allo start, un ultimo sguardo al contakm che segna "Tempo 00'00'00 e si parte.
La temperatura e' decisamente alta,c'e' caldo e il fondo e' secco e sabbioso.
Passano le ore ed io come un criceto a girare e girare e girare e girare, mi sento bene e le gambe girano che e' un piacere, pensando alla frase di Muhlo cerco di mantenermi costante e non forzo l'andatura tenendo una media di 11km\h.
Il tempo passa, sono le 18 e non sento il bisogno di fermarmi, ANZI,il ritmo e' sempre il medesimo,non accenno a calare,continuo di gran lena,...poi e' quasi crepuscolo,sono quasi le 20,00 e ho fatto 17 giri.. decido che e' arrivato il momento di fermarsi (purtroppo) per prepararsi al round nottambulo.
NON L'AVESSI MAI FATTO!
MI siedo un paio di minuti e ZAC, mi si spegne la lucina, inizio a sentire un po' di pesantezza ,il tempo di un piatto di pasta, di cambiarsi e di mettere le luci sulla bike e si fanno le 22 circa.
In sella alla bike e Ricomincia la routine, dopo qualche km sento che il ritmo non e' quello di qualche ora fa, non sto bene, il pancino fa i capricci,ho i brividi e per ogni giro impiego mediamente 40 minuti,decisamente TROPPO. all'1 e 30 di notte. decido di ritornare in accampamento, devo recuperare sonno ed energie, vado a nanna con 21 giri.
Sveglia alle 6, colazione,Riparto determinato alle 7 del mattino.
Il caldo incombe e le gambe girano benino, si fanno le 8, le 9, le 10, cerco di aumentare il ritmo per guadagnare metri su metri,mi scolo una borraccia ogni 25 minuti,fa troppo caldo..sul tratto di salita asfaltata barcollo e in lontananza noto una sagoma che come una varca senza timoniere fa destr\sinistr, e' SAIBBATORE, sta delirando,dice di volersi fermare, io continuo e mi muovo per inerzia,gambe e testa non connettono, con grande fatica arrivo al finish, mi siedo incredulo.
E' FINITA, ce l'ho fatta!

COnclusioni: Decisamente ho sbagliato a gestirmi, penso che non avrei dovuto pedalare per 8 ore di fila e per questo ne ho pagato le conseguenze la notte dove teoricamente avrei dovuto portarmi in saccoccia un bel po' di giri. Alimentazione e idratazione ineccepibili, mangiavo ogni ora e bevevo una borraccia ogni ora circa.
I numeri:
16 ore di pedalata
20 litri di liquidi ingeriti
170km percorsi
6° di categoria.

RIngrazio di cuore Acott e Riccardo che mi hanno dato da magna' e da bere per tutta la gara.


Ringrazio tutti gli amici, vicini e lontani, che mi hanno sostenuto con un semplice sorriso o con un "FORZA".
Ringrazio VIktor e Obiwan per le luci
RIngrazio me stesso, ci ho creduto dall'inizio alla fine.
Ringrazio Muhlo
Alla prox( 24h di Roma?)
 

Classifica giornaliera dislivello positivo