Ripreso dall'abetoneforum...scritto da un tale Flg
Ma davvero tutte queste ipotesi sui raccordi???
Selletta-Gomito: il raccordo serve nei due sensi, cioè dal Gomito per tornare alla Selletta e viceversa. Effettivamente è inadeguato: i sognori turisti devono spingere almeno due volte per arrivare al Gomito, e salire ben oltre cinque o dieci metri per arrivare al rifugio della Selletta. Madonna se è dura!!! Certo, abituati ad avere il parcheggio sotto casa in città, la consegna a domicilio della spesa, la possibilità di svolgere qualsiasi pratica burocratica tramite internet, si capisce che lo sforzo per il raccordo è inadeguato.
Raccordo Pulicchio-ovovia: verso l'ovovia va bene, a parte quei tremendissimi 3 metri di dislivello dalla seggiovia del pulicchio all'ingresso raccordo, che sono durissimi... Ci vorrebbe un bel tapis roulant, ovviamente gratis e con bibite gratuite di fianco, tipo ristoro. Dall'Ovo al Pulicchio invece si patisce tanto... La maggior parte delle persone lo fanno senza spingere, se non quei venti metri finali, per le tavole diventa dura non potendo spingere ed avendo una scorrevolezza ben diversa dagli sci. Altro tapis roulant, stavolta quasi in discesa.
Manca tutto!!! Manca un cinema in piazza, anzi, sotto casa, perchè 10 minuti di machina verso Pieve e 20 verso San Marcello sono troppi!!!
E poi una piscina in ogni condominio. Gratuita. Perchè le piscine che ci sono sono poche.
palestra gratis per tutti. E gratis anche il personal trainer ed il massaggiatore (per me la massaggiatrice).
E quegli stolti del gravity che fanno pagare per scendere in bici. Ma se è discesa, che vogliono, anche i soldi???
E le sagre: una del pesce ed una della carne, una per i celiaci ed una per i vegetariani.
E la sagra dei sotterfugi e degli intrallazzi, quella per Sagal così trova una risposta alle lobby degli impiantisti...
Purtroppo la sagra del buonsenso è rimandata a data da destinarsi, ma siete tutti invitati...