[Report e foto] Adamello Bike Marathon 2011

[xtrncpb]

Adamello Bike Marathon, settima edizione. Sette, numero di forte simbologia religiosa. I sette peccati capitali, le sette virtù, i sette doni dello Spirito Santo, i sette Sigilli dell'Apocalisse. Domenica mattina, vedendo la copiosa quantità di pioggia, qualcuno avrà pensato a un principio di Diluvio Universale. Un castigo celeste. O, più semplicemente, una sfortunata coincidenza meteorologica. Fatto sta che più della metà dei circa 600 iscritti alla gara ha preferito dedicarsi ad altro.

Qui l'intero report e le foto della Adamello Bike Marathon 2011

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[poty]

sarà la prospettiva della foto, ma quella salita bagnata dove si vede che spingono a piedi la bici, non mi sembra cosi eccessiva da dover farla a piedi...poi in una gara...bho

 

[xtrncpb]

E' al 25%. Fattibile in sella. Io sono salito senza problemi con il 28x34.

 

[Andre27]

Con condizioni meteorologiche del genere bisogna fare i complimenti a questi ragazzi anche solo per la partecipazione!

 

[sbafante]

Scusate ma i primi usano 29er o è la prospettiva delle foto a farle sembrare ruotone?

 

[xtrncpb]

Le foto sono state realizzate con inquadrature grandangolari, ecco perchè sembra che tutti abbiano bici da 29 pollici.
In realtà le 29er, tra gli Elite, le avevano solo Felderer e un atleta della Trek.
Entrambi ritirati.

Tra i comuni mortali ho visto alcune 29er, un paio addirittura con forcella rigida.

 

[monstermtb]

Se il livello di acido lattico e' alto e il quadricipite in tensione e' meglio farlo riposare camminado ed utilizzare di piu' i gemelli, che in tanto gioveranno di un po' di streching. In piu' bisogna vedere il copertone post, se e' da velocita' certe salite (specie bagnate) non ha grip. Poi credo che bisogna essere li..in quel momento. Complimenti ai partecipanti!

 

[xtrncpb]

Ben arrivato nel Forum, monstermtb !!
Effettuare quella salita dipendeva prevalentemente da 4 fattori: tassellatura del pneumatico, mescola, pressione di esercizio e... forza delle gambe.
Poi occorreva anche colpo d'occhio. I sassi più levigati, che solitamente offrono una traiettoria più scorrevole e lineare, con la pioggia erano saponette.
Meglio scegliere una traccia più corrugata, che frenava un pochino la scorrevolezza ma offriva più grip.

 

[monstermtb]

Grazie del benvenuto. Questo forum mi piace molto ed e' ricco di contenuti interessanti e piacevoli! Gia' mescola e tassellatura sono importanti insieme alla giusta traiettoria fanno la differenza nel grip. Rivedendo le foto deve essere stato proprio un bel percoso, complimenti ancora!

 

[xtrncpb]

Il percorso è bellissimo, anche con la pioggia tiene bene.
Certo che il diluvio ha inzuppato tutto e tutti...

 

[The_Max]

Per il resto, la collocazione nel calendario agonistico è ideale

Beh collocare a metà settembre una gara in cui si raggiungono altitudini rilevanti per la temperatura e in cui in rischio pioggia è sempre in agguato non mi sembra onestamente una collocazione ideale...
basta guardare il numero dei partecipanti della gara di Bormio che si svolge a fine luglio/inizio agosto.
inoltre qualcuno sostiene anche che essendo una gara dura la gente arrivata a fine calendario non sempre ha voglia di farla!

 

[xtrncpb]

Per il resto, la collocazione nel calendario agonistico è ideale

Beh collocare a metà settembre una gara in cui si raggiungono altitudini rilevanti per la temperatura e in cui in rischio pioggia è sempre in agguato non mi sembra onestamente una collocazione ideale...
basta guardare il numero dei partecipanti della gara di Bormio che si svolge a fine luglio/inizio agosto.
inoltre qualcuno sostiene anche che essendo una gara dura la gente arrivata a fine calendario non sempre ha voglia di farla!

Però la domenica prima c'è da sempre in calendario la gara di Moena, che anche sotto la nuova veste "Val di Fassa Bike" e con il maltempo non è mai scesa sotto i 1.000 partenti.
E la domenica seguente la Adamello Bike c'è la Gimondi Bike, altra gara da 1.500-1.700 concorrenti, seppure con un percorso adatto a tutti.

Dunque la storia del percorso duro non regge (Moena è simile a Ponte di Legno), così come la scusa del finale di stagione.

 

[The_Max]

Però la domenica prima c'è da sempre in calendario la gara di Moena, che anche sotto la nuova veste "Val di Fassa Bike" e con il maltempo non è mai scesa sotto i 1.000 partenti.
E la domenica seguente la Adamello Bike c'è la Gimondi Bike, altra gara da 1.500-1.700 concorrenti, seppure con un percorso adatto a tutti.

Dunque la storia del percorso duro non regge (Moena è simile a Ponte di Legno), così come la scusa del finale di stagione.

si ma la gimondi è 39.7 km con un dislivello di 1000 m ed un altitudine massima di 567...sono ben diverse quindi nemmeno da paragonare...

moena invece ci sta però considera che ponte di legno pur essendo inserita nel circuito overland non da punteggio ai fini dello stesso quindi molta gente anche per questo motivo la snobba...
mentre moena assegna punti per i circuiti in cui è inclusa se non sbaglio.

poi va anche a fortuna, se il meteo ti assiste hai tanta gente, se il tempo è inclemente molta gente evita...

se anche quando c'è il sole in partenza hai 5 gradi (come a ponte di legno), prima di tutto ci pensi 2 volte prima di ripetere l' esperienza gli anni successivi, poi se vedi delle previsioni avverse non ci pensi nemmeno su e stai diretto a casa...

poi conta che gare come bormio sono messe in periodi in cui la gente ha la possibilità di farsi la settimana di ferie e quindi anche se è brutto va su lo stesso...

io non ho nulla contro ponte di legno eh!!!

era solo un' osservazione...secondo me se fosse messa in calendario in agosto avrebbe + successo...tutto qui...

 

[xtrncpb]

Il mio paragone tra Adamello Bike e Gimondi Bike non era certo imperniato sul percorso, ma sul periodo stagionale.
Non è certo il finale di stagione a scoraggiare la partecipazione alla Adamello Bike, perchè le granfondo successive fanno comunque dei grandi numeri.

Metterla in calendario ad Agosto la vedo dura, sono tutti in ferie e poi gli alberghi del luogo sono quasi tutti pieni. Forse potrebbe esserci uno spiraglio per l'ultima domenica di Agosto...
Comunque sono considerazioni che probabilmente avranno già fatto gli organizzatori, essendo giunti alla settima edizione.

 

[The_Max]

Il mio paragone tra Adamello Bike e Gimondi Bike non era certo imperniato sul percorso, ma sul periodo stagionale.
Non è certo il finale di stagione a scoraggiare la partecipazione alla Adamello Bike, perchè le granfondo successive fanno comunque dei grandi numeri.

Metterla in calendario ad Agosto la vedo dura, sono tutti in ferie e poi gli alberghi del luogo sono quasi tutti pieni. Forse potrebbe esserci uno spiraglio per l'ultima domenica di Agosto...
Comunque sono considerazioni che probabilmente avranno già fatto gli organizzatori, essendo giunti alla settima edizione.

si è vero che sono alla settima edizione però se i risultati sono questi non avrà lunga vita secondo me...

300 partenti li trovi nelle XC...nelle GF/MR significa aver fatto un buco nell' acqua, ma senza prendere il numero dei partenti (che è figlio di condizioni meteo non favorevoli) secondo me è indicativo il numero di iscritti che era di 600 contro i 1500-1700-2000 di altre gare di quel tipo/livello.

 

[xtrncpb]

Si, è vero. Il numero di iscritti quest'anno si avvicinava ai 600, in calo rispetto al 2010 (e ancor più rispetto al 2009).
Guardando l'elenco iscritti, si notano pochissimi trentini.
E' come se avessero timore di valicare lo Stelvio per arrivare a Ponte di Legno. :taxi-dri:

 

[Manulized]

Ragazzi su quella salita io l'ho spinta la bici non per la tassellatura o la pressione del mio copertone posteriore e nemmeno per la traiettoria.

Il motivo era stanchezza e mancanza di motivazione...

Le stesse ragioni che ci hanno fatto chiudere il percorso lungo in 85 bikers (64 partenti erano elite)

Ho passato la discesa dal GAVIA ad alitarmi in faccia perchè faceva freddo e a volte pensavo di aver sbagliato strada talmente eravamo in pochi...

Infatti Alexiey Medvedev (campione europeo di Marathon) ha sbagliato strada allungando di 4 Km.

Il fango e la difficoltà di guidare la bici hanno influito molto sulla stanchezza e sulla lucidità e ricordiamo i 65 Km con 2250 m. di dislivello che non sono proprio una passeggiata!