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- Creatore Discussione marco
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lo dice Peroni stessa:
Birra Peroni presenta RAFFO LAVORAZIONE GREZZA e porta la Puglia in tutta Italia | Birra Peroni
Scopri Birra Peroni presenta RAFFO LAVORAZIONE GREZZA e porta la Puglia in tutta Italia da Birra Peroni: una storia italiana di qualità, sostenibilità, passione! Il nostro impegno dalla terra alla tavola, nel rispetto di ambiente e tradizionewww.birraperoni.it
- Raffo Lavorazione Grezza: fatta con cereali di Puglia non raffinati, orzo e grano duro, è una birra dal gusto rotondo, fresco, con un aroma maltato e note amare luppolate sul finale, con un processo curato in ogni singola fase affinché la birra arrivi quanto più autentica possibile al consumatore, “grezza” appunto.
Premessa: sono certo che la birra sia buona o addirittura molto buona, non ho avuto modo di provarla ma l'esperienza con le piccole realtà, anche se controllate dai grandi gruppi, è finora quasi sempre stata positiva.
Su quello che dichiara l'ufficio stampa però ho qualcosa da obiettare....
"non raffinati" : per fare la birra i cereali di base devono solo essere maltati, non esiste alcuna "raffinazione" né necessaria né opzionale
"processo curato" : qualsiasi prodotto industriale deve avere un processo "curato" per assicurare una qualità costante. Anche i microbirrificibartigianali da poche decine di ettolitri usano process precisi e "curati", figuriamoci quelli grossi.
"grezza" : suona diversamente da "non filtrata", visto che a quanto pare questa è la diferenza. Fun fact: nonostante La procedura sua più semplice e quindi meno costosa, tutte le birre non filtrate costano decisamente di più di quelle filtrate...
Insomma, "grezza" e "autentica" sono marketing, come è giusto che sia. Piuttosto, il fatto che usino solo orzo (e grano nella "grezza") è un titolo di merito (leggete le etichette, e vedrete quanti usino il mais...)
Certo che è una denominazione commerciale, direi efficace perché almeno a me attira provarla, ma ancora non l'ho trovata al supermercato.
Interessanti le considerazioni sugli ingredienti.
Però è "grezza" ed "autentica"...
A parte questo (per me se c'è il granturco resta sullo scaffale...) la bottiglia "rende" sempre meno da un punto di vista organolettico della versone alla spina. Talvolta, come nel caso della Ichnusa non filtrata, sembrano due birre completamente diverse.
Soprattutto, ma anche perchè il granturco "schiarisce" il risultato finale.
Però è "grezza" ed "autentica"...
A parte questo (per me se c'è il granturco resta sullo scaffale...) la bottiglia "rende" sempre meno da un punto di vista organolettico della versone alla spina. Talvolta, come nel caso della Ichnusa non filtrata, sembrano due birre completamente diverse.
il segreto sta nello versare la birra dalla bottiglia al bicchiere, perché l'olfatto possa fare la sua parte. Non si arriva al livello di una birra alla spina, ma cambia molto
Però è "grezza" ed "autentica"...
A parte questo (per me se c'è il granturco resta sullo scaffale...) la bottiglia "rende" sempre meno da un punto di vista organolettico della versone alla spina. Talvolta, come nel caso della Ichnusa non filtrata, sembrano due birre completamente diverse.
allora non sono matto io! l'ichnusa non filtrata alla spina è molto diversa da quella in bottiglietta!
Ah beh, se uno la beve a canna per forza si perde gli aromi...
Credo che ci sia però anche altro, forse legato al tempo che passa tra la produzione ed il consumo o alle modalità di conservazione. Mi è capitato di recente di bere una birra durante una visita in birrificio ed era percettibilmente diversa da quella in bottiglia, tanto che l'ho detto... Mi hanno assicurato che il prodotto è lo stesso e che potrebbe essere dovuto a come le bottiglie sono state conservate.
Ultima modifica:
Bha, per non far torto a nessuno...e pazienza se i soldi vanno ad altri, d' altronde ci vanno anche con gli smartphone con cui scriviamo qui...
Ultima modifica:
Confermo, con bicchieri ghiacciati, ancora meglio...un pomeriggio di qualche anno fa, ne bevvi circa 17...faceva caldo...
Raffo fa parte del gruppo Asahi, giapponese; Messina e Ichnusa del gruppo Heineken, olandese; però vengono prodotte in stabilimenti italiani.Bha, per non far torto a nessuno...e pazienza se i soldi vanno ai cinesi...ci vanno anche con gli smartphone con cui scriviamo qui...
Vedi l'allegato 644766
Si...ho generalizzato troppo...corretto...Raffo fa parte del gruppo Asahi, giapponese; Messina e Ichnusa del gruppo Heineken, olandese; però vengono prodotte in stabilimenti italiani.
Mitico!Bha, per non far torto a nessuno...e pazienza se i soldi vanno ad altri, d' altronde ci vanno anche con gli smartphone con cui scriviamo qui...
Vedi l'allegato 644766
Delle due che conosco preferisco quella in mezzo, ma solo se viene dallo stabilimento siciliano, per me è diversa rispetto a quella di Massafra, forse sarà una suggestione ma dopo aver bevuto le "sorelle" fatte nello stesso birrificio mi sa che non lo è
La birra la conosco da parecchio, è buona ma non la mia preferita.
Lo spot è geniale ed il fatto che faccia parlare è sinonimo di successo, poi ci saranno sempre i soliti del politicamente corretto a fare polemiche sul fatto che sia razzista, maschilista, patriarcale, fascista, interista, che guida un SUV e che si stava meglio quando si stava peggio e che non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace e chi più ne ha, più ne metta.
Lo spot è geniale ed il fatto che faccia parlare è sinonimo di successo, poi ci saranno sempre i soliti del politicamente corretto a fare polemiche sul fatto che sia razzista, maschilista, patriarcale, fascista, interista, che guida un SUV e che si stava meglio quando si stava peggio e che non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace e chi più ne ha, più ne metta.