Opinione Perché andiamo in bici
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
#maiunagioiaNon è che non mi piace più, è che non me la danno
Ho letto diverse risposte, e mi ci sono ritrovato in molte.
Mettere il qlo sulla sella della MTB mi ha aperto un universo: ce lo avevo davanti agli occhi e non riuscivo a vederlo.
È stata la risposta ai quesiti del tipo "ma chissà dove porta quella sterrata che vedo sempre quando ci passo davanti mentre sono in auto".
È stato un viaggio non solo geografico, ma anche dentro me stesso, e a ogni uscita capisco di essere una piccolissima parte di un organismo vivente chiamato natura.
È adrenalina, divertimento e condivisione, quella bella, quando va oltre le parole, quando basta uno sguardo di intesa per capirsi con chi sta provando le tue stesse sensazioni. Come è successo con @Joloh ultimamente, ma potrei citare qualche altro biker che ho conosciuto tramite questa piattaforma.
È chiedersi "ma chi me l'ha fatto fare" (come già scritto da altri) e poi, a casa, guardarsi allo specchio e scoprire che stai ancora sorridendo perché ti sei divertito.
Ma soprattutto vado in MTB perché posso bere tanta birra post-giro senza sensi di colpa
Mettere il qlo sulla sella della MTB mi ha aperto un universo: ce lo avevo davanti agli occhi e non riuscivo a vederlo.
È stata la risposta ai quesiti del tipo "ma chissà dove porta quella sterrata che vedo sempre quando ci passo davanti mentre sono in auto".
È stato un viaggio non solo geografico, ma anche dentro me stesso, e a ogni uscita capisco di essere una piccolissima parte di un organismo vivente chiamato natura.
È adrenalina, divertimento e condivisione, quella bella, quando va oltre le parole, quando basta uno sguardo di intesa per capirsi con chi sta provando le tue stesse sensazioni. Come è successo con @Joloh ultimamente, ma potrei citare qualche altro biker che ho conosciuto tramite questa piattaforma.
È chiedersi "ma chi me l'ha fatto fare" (come già scritto da altri) e poi, a casa, guardarsi allo specchio e scoprire che stai ancora sorridendo perché ti sei divertito.
Ma soprattutto vado in MTB perché posso bere tanta birra post-giro senza sensi di colpa
- Perché mi hanno tolto la patente
- Perché è venuta a trovarci la suocera
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Sempre piaciuto tenermi in forma.
Iniziato piuttosto tardi, intorno ai 38 anni (ora quasi 48) con una mtb anni '90 che era già "d'epoca" dieci anni fa (Giant G-ranite che in pratica sembra una bici da bambini rispetto a quelle moderne), poi di uscita in uscita, mese in mese, passato ad un Trek X caliber 7 (prima bici seria), Procaliber 9.6 ed oggi Cannondale Scalpel HT 3. Prima in gioventù ho giocato a calcio, poi tanti anni di palestra (senza grosse pretese, ma per tenermi tonico), intervallata a qualche corsetta.
Diventata piano piano una vera passione e non c'avrei mai scommesso. Il tutto grazie anche ad un amico d'infanzia che ha iniziato nello stesso periodo. Mi ha aiutato anche a smettere di fumare (o meglio, sono passato alle ecig diminuendo progressivamente il livello di nicotina), ed a regolarmi nell'alimentazione e nei vizi (tante serate di divertimento e "distruzione", essendo un eterno giovane di "testa"). Odio la "pancetta" da alcolizzato.
Valvola di sfogo importante anche dopo un lutto (morte di mio padre), periodo in cui ho iniziato a prendere la MTB seriamente per "liberare" la mente, aggiornandomi con le attrezzature (bici, abbigliamento ed accessori vari come casco, scarpe, ecc...), quando prima giravo per le campagne come un partecipante della "coppa Cobram" (cit. Fantozzi).
Mi piace la "fatica" che si prova perchè scarica lo stress, mi fa sentire bene di testa e di fisico. La prendo come una sfida personale, perchè mai avrei pensato di arrivare al livello attuale di forma fisica a questa età (mi vedevo in passato come un futuro "relitto"). Bello girare in compagnia chiacchierando del più e del meno, ma anche da solo, "ragionando" tra me e me o semplicemente godendomi la solitudine, la natura, il paesaggio e la fatica.
Inoltre mi ha permesso di scoprire tanti posti meravigliosi "dietro casa" che non sapevo esistessero, tra mare, colline e montagne (nelle Marche la transizione avviene in poche decine di Km). Ogni anno ho una scaletta di posti che devo visitare, e li attendo con ansia nel periodo estivo come fosse la prima volta (adoro i paesaggi montani).
Finché le finanze e la salute me lo permettono, continuerò.
Iniziato piuttosto tardi, intorno ai 38 anni (ora quasi 48) con una mtb anni '90 che era già "d'epoca" dieci anni fa (Giant G-ranite che in pratica sembra una bici da bambini rispetto a quelle moderne), poi di uscita in uscita, mese in mese, passato ad un Trek X caliber 7 (prima bici seria), Procaliber 9.6 ed oggi Cannondale Scalpel HT 3. Prima in gioventù ho giocato a calcio, poi tanti anni di palestra (senza grosse pretese, ma per tenermi tonico), intervallata a qualche corsetta.
Diventata piano piano una vera passione e non c'avrei mai scommesso. Il tutto grazie anche ad un amico d'infanzia che ha iniziato nello stesso periodo. Mi ha aiutato anche a smettere di fumare (o meglio, sono passato alle ecig diminuendo progressivamente il livello di nicotina), ed a regolarmi nell'alimentazione e nei vizi (tante serate di divertimento e "distruzione", essendo un eterno giovane di "testa"). Odio la "pancetta" da alcolizzato.
Valvola di sfogo importante anche dopo un lutto (morte di mio padre), periodo in cui ho iniziato a prendere la MTB seriamente per "liberare" la mente, aggiornandomi con le attrezzature (bici, abbigliamento ed accessori vari come casco, scarpe, ecc...), quando prima giravo per le campagne come un partecipante della "coppa Cobram" (cit. Fantozzi).
Mi piace la "fatica" che si prova perchè scarica lo stress, mi fa sentire bene di testa e di fisico. La prendo come una sfida personale, perchè mai avrei pensato di arrivare al livello attuale di forma fisica a questa età (mi vedevo in passato come un futuro "relitto"). Bello girare in compagnia chiacchierando del più e del meno, ma anche da solo, "ragionando" tra me e me o semplicemente godendomi la solitudine, la natura, il paesaggio e la fatica.
Inoltre mi ha permesso di scoprire tanti posti meravigliosi "dietro casa" che non sapevo esistessero, tra mare, colline e montagne (nelle Marche la transizione avviene in poche decine di Km). Ogni anno ho una scaletta di posti che devo visitare, e li attendo con ansia nel periodo estivo come fosse la prima volta (adoro i paesaggi montani).
Finché le finanze e la salute me lo permettono, continuerò.
Ultima modifica:
Mai sposato ma di compagne ne ho avute due per un totale di 30 anni, grossi costi non ne avevo considerando che entrambe guadagnano più di mePer 2 minuti di patata sai quanto cibo e cura puoi dare ai tuoi 4 zampe ????
Chiedi a chi ha moglie o compagna se la patata è gratis !!!!!!
per quanto riguarda i cani, soprattutto i PMA i costi sono limitati, mangiano meno di quello che sembra guardando la loro stazza e il tempo da dedicargli è minimo, loro sono interessati solo a fare la guardia. Discorso un po' diverso per il cucciolone. Alterno crocchette endurance a riso, carne e verdure per quanto riguarda l'alimentazione da solo costa come i 2 PMA. come per il tempo che devo dedicargli. Ho scritto: Vado in bici perchè non ho un caxxo da fare, ora con lui qualcosa da fare lo trovo. Stiamo facendo un lento percorso di addestramento, tanti piccoli ma continui miglioramenti ma c'è tanto ancora da lavorare, la cosa che mi preoccupa è che mi sto divertendo sempre più con lui che con la bici, non vorrei ritornasse a prevalere sulla bici la mia vera passione
È presto detto.
Sono due giorni (non due settimane) che per maltempo non posso andare. Ultima uscita giovedì sera, venerdì causa lavoro (e comunque maltempo) non ho potuto, quindi in totale 3 giorni che non pedalo.
In soli 3 giorni mi deprime non poterlo fare, ed in più alimentandomi peggio del solito per noia vado pure a fare danno alla linea.
Quindi pedalo per la salute mentale e fisica.
Sono due giorni (non due settimane) che per maltempo non posso andare. Ultima uscita giovedì sera, venerdì causa lavoro (e comunque maltempo) non ho potuto, quindi in totale 3 giorni che non pedalo.
In soli 3 giorni mi deprime non poterlo fare, ed in più alimentandomi peggio del solito per noia vado pure a fare danno alla linea.
Quindi pedalo per la salute mentale e fisica.